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14 usi alternativi e impensabili del microonde

28 Febbraio 2017
Contenuti

La diffusione del microonde nelle case degli italiani è stata accompagnata da un equivoco di fondo: il sostantivo “forno”. Da un punto di vista di marketing serviva una semplificazione che rendesse immediatamente comprensibile la funzione di quell’apparecchio, ma negli anni questa scelta lessicale si è rivelata piuttosto un ostacolo che una facilitazione. Il microonde non è un forno, non sostituisce il forno a gas o elettrico e non serve a sfornare dolci o timballi. Il microonde è solo uno strumento di ausilio in cucina, come il frullatore e il tostapane.

Il suo principio di funzionamento è basato sulla generazione di fasci di onde elettromagnetiche che sono in grado di far entrare in vibrazione le molecole di acqua, scaldando (o cucinando) alcuni cibi grazie a questo fenomeno; scoperto per caso da un tecnico che lavorava agli apparati radar della Raytheon. Data la grande differenza rispetto ai sistemi di cottura tradizionali, che sfruttano il calore generato dalla fiamma o da una resistenza elettrica, il microonde si presta ad utilizzi molto vari che non riguardano solo la cucina in senso stretto.

Ecco 14 usi culinari e non del microonde, che magari può aiutarvi a risolvere qualche problemino.

Utilizzi culinari

Patatine fritte non-fritte
Per la gioia dei bambini (e di qualche adulto) le patatine a fettine croccanti si possono fare anche in casa, semplicemente, senza usare l’olio, quindi più sane e leggere. Basta fare in questo modo: dopo aver tagliato le patate in fette sottili passarle sotto l’acqua e poi asciugarle. Disporle in un piatto senza sovrapporre le varie fette e versare un filo d’olio. Se le fette di patate sono tante si possono fare degli strati separati da carta assorbente. Mettere il piatto nel microonde per 3 minuti alla massima potenza. Poi girare le fettine e rimettere dentro per altri 3 minuti a metà potenza. Alcune fettine saranno già ben croccanti (in coincidenza degli hotspot dove le onde elettromagnetiche si sommano), togliere queste e continuare la cottura per un altro minuto.

Verdure al vapore espresse
Prendere un recipiente apposito per il microonde, metterci dentro le verdure tagliate (pezzi da 3-4 centimetro) e lavate, aggiungere un cucchiaio d’acqua e richiudere con pellicola specifica per microonde. A questo punto mettere a cuocere per 10-13 minuti (a seconda della verdura) alla massima potenza.

Occhio di bue rapido
Riscaldare un piatto piano nel microonde per un minuto, aggiungere una noce di burro e rompere l’uovo nel piatto, quindi mettere nel microonde per circa 45 alla massima potenza. Pronto.

Bacon croccante davvero
Prendere una ciotola, capovolgerla e poggiarla su un piatto piano. Sulla ciotolina disporre le fettine di bacon, mettere nel microonde e far andare per un tempo che equivale a un minuto moltiplicato per il numero di fettine da cuocere. Il grasso del bacon scivolerà sul piatto e sulla ciotola rimarrà il bacon cotto e croccante.

La spremuta di agrumi perfetta
Prima di spremere gli agrumi scaldateli nel microonde per un paio di minuti a bassa potenza. In questo modo risulteranno più morbidi e cedevoli, rilasciando il succo in maniera copiosa e profumata.

Servire le portate in piatti caldi
Un particolare che vi farà fare un figurone in occasione di cene con gli amici. Il piatto caldo è infatti un dettaglio tipico dei ristoranti stellati. Basta spruzzare un po’ d’acqua sui piatti e metterli nel microonde per un minuto alla massima potenza.

Utilizzi alternativi

Per sterilizzare le spugnette umide
Sono l’oggetto d’amore e d’odio più intenso di ogni casalinga. Le spugnette umide sono utilissime per pulire molte superfici ma in poche ore di vita già si formano quelle odiose macchie brune che fanno pensare a chissà quali batteri e funghi annidati in quella soffice e umida culla. Il microonde è lo strumento giusto per pulirle a fondo e sterilizzarle. Fate così: riempite una ciotola di plastica di acqua e succo di limone, metteteci dentro le spugnette e fate andare il microonde per 5 minuti alla massima potenza.

Per piccoli lavaggi d’emergenza
A chi non è mai captato di rimanere senza calze o mutande e dover risolvere in pochi minuti? Fate così: prendete una bacinella di acqua e sapone di dimensioni adatte, metteteci dentro il capo di cui necessitate, mettete la bacinella dentro il microonde e fate andare per 10 minuti a media potenza.

Per tingere i capi d’abbigliamento
Immergete il capo in una ciotola piena d’acqua, versate nella ciotola d’acqua la tintura che avete scelto, ricoprite la ciotola con la plastica trasparente adatta all’uso, azionate il microonde per un tempo variabile dai 3 ai 5 minuti, a seconda del tessuto e della grammatura del capo.

Per togliere le macchie di cera dai vestiti
Basta mettere l’indumento in questione nel microonde per un paio di minuti, vedrete che la cera verrà via molto facilmente con uno spazzolino.

Per recuperare quel mascara dimenticato
Il mascara secco ritorna a nuova vita con una scaldata rapida nel microonde. Un minuto alla massima potenza sarà più che sufficiente.

Per sterilizzare i vasetti delle conserve
Pulire i barattoli lasciandoli un po’ umidi, poi metterli nel microonde e azionarlo per 45 secondi. Lo sterminio dei batteri è assicurato.

Per togliere l’umidità al sale
Soprattutto nelle case di montagna o al mare il sale diventa in poche settimane un blocco di marmo. Per farlo tornare come nuovo basta togliere la confezione di cartone, mettere il blocco su un piatto e infilare il piatto nel microonde. In meno di un minuto tornerà alla sua normale forma granulosa.

Per pulire facilmente lo stesso microonde
Come rendere praticamente autopulente il vostro microonde? Facile, basta metterci dentro una ciotolina piena (a metà) di acqua e limone (lasciate mezzo limone spremuto nell’acqua) e farlo andare per 3 minuti alla massima potenza. Passato questo tempo lasciare chiuso lo sportello e attendere che il vapore saturi il vano cottura. Togliere la ciotola e il piatto rotante e ripassare tutte le pareti con un panno umido.

Fonte: Alfemminile.com

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