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I DOCENTI

Tecnologo alimentare con oltre vent’anni di esperienza nel settore food & beverage. Dal 2019 fornisce servizi di consulenza a startup e aziende con particolare focus sullo sviluppo di nuovi prodotti, la sicurezza alimentare e l’innovazione di processo.
La sua carriera inizia nel gruppo Barilla G. e R. Fratelli S.p.A. dove per quattordici anni ricopre ruoli di crescente responsabilità: prima come tecnologo in Ricerca & Sviluppo, poi come Quality & Technology Manager in uno degli stabilimenti produttivi.
Lead Auditor certificato UNI EN ISO 9001:2015, ha maturato una solida competenza trasversale grazie a una formazione continua nei campi dell’innovazione, della sostenibilità e della Food Safety.
Nel 2022 e nel 2024 partecipa come mentore al programma EWA – Empowering Women in Agrifood – promosso dal Future Food Institute.
Nel 2024 ha avviato un dottorato di ricerca nazionale sul Food System.

 

Dopo aver studiato scenografia all'Accademia di belle arti di Brera, realizza diverse scenografie per film, spot-tv per NowTV, Caffè Borbone, Fernet Branca, Peroni Nastro Azzurro, Amazing Race, Allianz Giochi Olimpici Parigi 2024. Attualmente continua a ricoprire il ruolo di scenografo- arredatore per set pubblicitari, fotografici, cinematografici, eventi e case di produzione italiane.

Nato nelle Marche il 1993. Dopo i primi anni dedicati al mondo degli eventi nel 2016 decide di trasferirsi a Milano per approfondire gli studi di fotografia ed ampliare i suoi orizzonti lavorativi. Da lì, dopo aver sperimentato vari settori tra cui interior, still life, eventi e fashion, nasce grazie allo Chef Gioele Ponzanetti la passione per la food photography che diventa il suo unico settore fin da subito; in seguito ha collaborato con svariate aziende del food, Chef e ristoranti di tutta Italia tra cui Alain Ducasse, Bruno Barbieri, Cristiano Tomei, Chef Hiro e per Aperol Spritz Italia, La Piadineria, Neat Burger, Zuegg, Panino Giusto, Bulldog Gin, Pizzium, Crema Alta Gelateria, Lievità e i ristoranti della guida Michelin IT Milano e D.One di Montepagano.                                        Attualmente con base a Milano, il suo desiderio è quello di lavorare ovunque senza porsi limiti sulle distanze.

Dopo aver conseguito il Diploma di Laurea all’Istituto Europeo di Design (specializzazione grafica pubblicitaria/art direction), lavora da Settembre del 1996 come art-director/direttore creativo. Il suo percorso professionale passa attraverso le più importanti agenzie pubblicitarie del territorio bolognese. Dal 2002 segue clienti diretti, mettendo a loro disposizione le competenze maturate, dando vita alla MATTEO FARNÈ Marketing & Pubblicità, agenzia “destrutturata” composta da una fitta rete di liberi professionisti con esperienza di lungo corso. Ha realizzato comunicazione pubblicitaria integrata per brand di alto livello come, tra gli altri, Dixan e Pritt (gruppo Henkel), Omnitel/Vodafone, Granarolo, Yomo, Dolcificanti Misura, Ariete Elettrodomestici, Rimini Fiera ecc. Dall’Ottobre del 1996 inizia anche l’attività di docenza di Progettazione Grafica, Comunicazione Pubblicitaria e Marketing presso l’Istituto Salesiano di Bologna in corsi post-diploma e di approfondimento per professionisti. Altre esperienze di docenza: L.A.B.A. (Accademia Belle Arti Rimini - Progettazione Comunicazione visiva, Design Management), ISCOM (Formazione per le Imprese - Tecniche di Comunicazione Pubblicitaria), N.A.D. (Nuova Accademia del Design - Master Visual Design), STOGEA (master post-laurea in Marketing e Comunicazione), L.UN.A. (Libera Università delle Arti Bologna - Comunicazione Visiva, Advertising), AESGA Emilia Romagna (corsi di Alta Formazione), ISTITUTO CAPPELLARI (seminari di comunicazione pubblicitaria, progettazione grafica e marketing anche presso le aziende), ENFAP (corsi e seminari di formazione e aggiornamento per le aziende).

Nicola Biasi nasce in Friuli, terra di vini e, dopo il diploma di Enotecnico, lavora per importanti aziende del Friuli come Jermann e Zuani della famiglia Felluga.
Prima di trasferirsi in Toscana, Nicola lavora per Victorian Alps di Gapsted in Australia e poi in Sud Africa per Bouchard Finalyson, dove amplia le sue conoscenze enologiche internazionali.
Marchesi Mazzei, San Polo a Montalcino e Poggio al Tesoro di Bolgheri di Allegrini sono le aziende Toscane per cui lavora come enologo per quasi dieci anni.
Nel 2016 Nicola decide di intraprendere l’attività di libero professionista fino ad arrivare al 2020 a fondare la Nicola Biasi Consulting che vanta consulenze in quasi tutte le regioni d’Italia.
Nicola viene premiato nel 2020 durante la Vinoway Wine Selection 2021 come Miglior Giovane Enologo d’Italia e a giugno 2021 durante l’anteprima del Merano Wine Festival riceve l’ambito premio Cult Oenologist, riservato ai 7 migliori enologi italiani. Il più̀ giovane di sempre a ricevere questo riconoscimento. Nello stesso anno fonda la rete d’imprese Resistenti Nicola
Biasi, un progetto che raggruppa al momento otto aziende vitivinicole differenti accomunate da un unico obiettivo: produrre vini di eccellenza praticando la concreta e reale sostenibilità, in vigna e in cantina, salvaguardando in maniera concreta l’ambiente. Il suo Vin de la Neu si ritaglia sempre più spazio tra i grandi vini, la critica lo posizione di diritto tra i grandi bianchi italiani: Platinum per il Merano Wine Festival, Tre Bicchieri per il Gambero Rosso, nei migliori 10 vini italiani per Bibenda e infine miglior bianco d’Italia per Raffaele Vecchione Winescritic. A ottobre 2022 Resistenti Nicola Biasi riceve l’ambito riconoscimento “progetto vino dell’anno” da Food and Travel Italia, nell’ambito della stessa serata Nicola Biasi viene anche insignito del titolo enologo dell’anno, continua dimostrazione del fatto che il duro lavoro ripaga sempre.

Classe 1989 e di origini pugliesi, Michele Cobuzzi si è avvicinato al mondo della cucina grazie
alla famiglia. Cresciuto in campagna a stretto contatto con la natura, sin da bambino ha,
infatti, appreso dai genitori l’amore per la genuinità delle materie prime e per l’agricoltura.
Nell’azienda agricola di famiglia, immersa tra uliveti, alberi da frutto, ortaggi e bestiame,
Michele ha presto sviluppato una propensione a prendersi cura degli ingredienti, ad
attendere e rispettare i ritmi della natura e ad apprezzare una cucina semplice e genuina,
rispettosa del territorio. Dalla madre ha imparato le prime ricette di tradizione pugliese; la
passione e la determinazione, unite alla creatività, lo hanno portato a iscriversi alla scuola
alberghiera di Foggia e a lavorare nei ristoranti, sin dall’età di 14 anni. Dopo il diploma, ha
avuto inizio il suo viaggio nel mondo gastronomico: un viaggio che ha toccato quasi tutte le
regioni italiane con una breve esperienza all’estero, in Irlanda. Il percorso di Michele Cobuzzi
è costellato di grandi maestri e importanti collaborazioni: da quella, a soli 23 anni, con
Gordon Ramsey a Siena (nel Ristorante La Contrada), alla cucina del Ristorante Bracali (** 2
stelle Michelin) in Maremma. A queste sono succedute altre esperienze di alto livello: a
Milano ne Il luogo Aimo e Nadia (** 2 stelle Michelin) e all’Enoteca Pinchiorri di Firenze (***
3 stelle Michelin). Dal 2021, Michele Cobuzzi è Executive Chef di Anima (* 1 stella Michelin)
e Vertigo (Bar e Osteria Contemporanea), all’interno dell’hotel Milano Verticale | UNA
Esperienze, e interprete del messaggio gastronomico di Enrico Bartolini, raccontando con
gusto moderno il ricco patrimonio della tradizione italiana e dedicando particolare
attenzione ai sapori e ai piatti di “estrazione” milanese declinandoli con la propria personale
impronta in omaggio alle sue origini.

Dal 2005 è fondatore ed amministratore unico della agenzia ecommerce Aproweb con la quale aiuta le aziende a vendere online sviluppando store online e strategie di digital marketing. Dal 2021 è inoltre fondatore e amministratore unico della marketplace agency Akkountweb, agenzia specializzata nel mondo Amazon e nello sblocco degli account Amazon Seller. Nel 2017 ha pubblicato la seconda edizione del suo libro Ecommerce Vincente con la Hoepli e nel 2018 il primo libro in italiano su Magento. Professore di Web Marketing e Digital Marketing all'Università LUM e all'Università Bona Sforza nonché docente alla School of Business dell'Università LUM, è relatore per i più importanti eventi del web (Meet Magento Italy, Smau, WebUpdate, ecc...). Infine è co-fondatore e Presidente dell'associazione albanese di ecommerce Assecomm.

Docente, ricercatore, autore e consulente, sviluppa modelli inediti per la gestione economica e operativa per ristoranti e Hotel.
Tra le sue esperienze passate più significative: gli studi presso Hotel Management School di Les Roches in Svizzera ed Endicott College di Boston, la gestione F&B per hotel 5 stelle in USA, quali Marriott Portland (OR) e Plaza Athènée di Manhattan, l’apertura di un proprio locale di successo, l' Amaca Art Café, la pubblicazione di In Vino Business.
Fonda la sua filosofia professionale su una concezione solidale del lavoro, che assegna lo stesso valore e priorità agli obiettivi d’azienda, della clientela e di ciascun dipendente.

Documento generato in data 15/05/2025 le informazioni aggiornate sul percorso formativo sono disponibili online a questo link: https://italianfoodacademy.com/brochure/
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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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