Nasce in un anno dispari del secolo scorso e fin da piccolo sono stato afflitto da un difetto visivo, l’ambliopia o occhiopigro, la cui cura costringe a una occlusione.
Era uno di quei bimbi con gli occhiali ed una ventosa su una delle due lenti. Questa visione monoculare prelude a tutto il suo percorso professionale.
Studia fotografia all’Istituto Europeo di Design, sotto la direzione di Martino Schiera ma non senza mai ritirarae il titolo di studio.
Pur essendo di nascita analogico ha affrontato con entusiasmo la rivoluzione digitale che ha rivoluzionato il mondo della professione fotografica e che considera un balzo tecnologico in avanti.
Ha collaborato nella realizzazione dei libri illustrati Mondadori, alla rivista Nuova Cucina e ad oggi, con il suo studio UBIK, collabora con le testate Sale e Pepe, Cucina Naturale, Giallo Zafferano, Amica, Vera e Natural Style.