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Corso di Specializzazione per Manager della Sostenibilità Alimentare

Il Food Sustainability Manager è una figura che si occupa della sostenibilità aziendale. Integrare pratiche sostenibili nei processi produttivi e distributivi non solo può contribuire a ridurre l'impatto ambientale, ma può anche attirare una clientela sensibile a queste tematiche, migliorando così la reputazione dell'azienda o del ristorante e la sua redditività a lungo termine. Il Food Sustainability Manager deve cercare di minimizzare lo spreco in tutta la filiera produttiva attraverso strategie come la pianificazione accurata degli ordini, il riciclo dei rifiuti e la donazione dei prodotti non utilizzati a enti o organizzazioni benefiche.

Quindi le sue responsabilità comprendono:

  • Sourcing degli ingredienti
  • Gestione dei rifiuti
  • Menù sostenibile
  • Certificazioni
  • Monitoraggio
  • Risparmio energetico
  • Collaborazione
  • Innovazione

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Il Food Sustainability Manager può trovare impiego in aziende di stoccaggio, trasformazione e marketing agroalimentare, può svolgere consulenze professionali per piccole e medie imprese e può collaborare con ristoranti con pratiche sostenibili

 

Corso di Specializzazione per Manager della Sostenibilità Alimentare

OBIETTIVI

Con il Corso di Specializzazione per Food Sustainability Manager, sarai in grado di:

  • Definire la sostenibilità nel contesto alimentare
  • Conoscere i principi di economia circolare applicata al settore alimentare
  • Analizzare la filiera alimentare
  • Conoscere la gestione e l'ottimizzazione dei trasporti e della logistica alimentare
  • Ridurre gli sprechi alimentari
  • Conoscere le certificazioni e le normative sulla sostenibilità
  • Cercare e applicare soluzioni innovative per la sostenibilità alimentare
  • Gestire i rifiuti alimentari applicando soluzioni di riutilizzo
  • Monitorare i dati della sostenibilità tramite l'utilizzo di sistemi

MATERIALI E REQUISITI

Il corso di Specializzazione per Food Sustainability Manager è rivolto a chiunque abbia la laurea triennale, esperienze lavorative nel settore alimentare o ambientale e nella gestione ristorativa.

ATTESTATI

Certificato HACCP di 3° Livello

Attestato privato di frequenza al Corso

Attestato di Project Work

GLI STEP

Fase propedeutica: studio su testi specifici e contenuti di settore su piattaforma e-learning, Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del certificato HACCP di 3° Livello

Fase d'aula: 24 ore in live streaming

Project Work

Orientamento professionale: rielaborazione e divulgazione del Curriculum nella regione di residenza o di preferenza

PROGRAMMA DIDATTICO

Introduzione alla sostenibilità alimentare:

  • Definizione di sostenibilità nel contesto alimentare
  • Relazione tra produzione alimentare, cambiamento climatico e risorse naturali
  • Principi di economia circolare applicata al settore alimentare
  • Analisi dell’impatto ambientale dei sistemi alimentari globali
  • L’Agenda 2030 dell’ONU: i 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Filiera alimentare e logistica

  • Analisi della filiera alimentare (dalla produzione alla distribuzione)
  • Gestione e ottimizzazione dei trasporti e della logistica alimentare per ridurre l’impatto ambientale. Le nuove tecnologie applicate alla logistica per soluzioni più sostenibili
  • Imballaggi sostenibili: riduzione dell’uso della plastica, materiali biodegradabili. Quali soluzioni si stanno studiando per ridurre l’impatto degli imballaggi (l’impiego coating biodegradabili: origine e funzioni)
  • Riduzione degli sprechi alimentari lungo la filiera
  • Prodotti sostenibili: case studies e storie di successo
  • Aziende agroalimentari sostenibili: processi innovativi e prodotti a basso impatto

Certificazioni e normative sulla sostenibilità

  • Panoramica delle principali certificazioni di sostenibilità alimentare (certificazione ambientale per le aziende e/o certificazione per i prodotti e gli imballaggi sostenibili, certificazione biologica, certificazione volontaria dei prodotti vegetariani, vegan e le nuove norme ISO 23662 e Plant Based)
  • Regolamenti e normative locali e internazionali in materia di sostenibilità alimentare
  • Etichettatura sostenibile dei prodotti alimentari e le implicazioni per il consumatore. Parte pratica sulla costruzione di un’etichetta sostenibile

Innovazioni tecnologiche per la sostenibilità alimentare

  • Tecnologia alimentare sostenibile: nuove frontiere. L’impiego delle tecnologie abilitanti nella filiera alimentare
  • Soluzioni innovative per la produzione alimentare (agricoltura verticale, tecniche di conservazione e confezionamento sostenibili, gestione degli scarti alimentari: come possono essere riutilizzati)
  • Tecnologie per la gestione dei rifiuti alimentari: compostaggio, riciclaggio e riduzione degli sprechi
  • Comunicare la sostenibilità

Economia circolare e gestione dei rifiuti alimentari

  • Riduzione, riutilizzo e riciclo nel contesto alimentare
  • Sistemi di gestione dei rifiuti alimentari nelle città e nei mercati
  • Soluzioni innovative per riutilizzare i sottoprodotti e gli scarti alimentari

Monitoraggio e reporting della sostenibilità

  • Introduzione al reporting di sostenibilità (Standard GRI, ESG)
  • Tecniche di monitoraggio delle performance ambientali e sociali nel settore alimentare
  • Analisi e gestione dei dati di sostenibilità per il miglioramento continuo

I DOCENTI

Tecnologo alimentare con oltre vent’anni di esperienza nel settore food & beverage. Dal 2019 fornisce servizi di consulenza a startup e aziende con particolare focus sullo sviluppo di nuovi prodotti, la sicurezza alimentare e l’innovazione di processo.
La sua carriera inizia nel gruppo Barilla G. e R. Fratelli S.p.A. dove per quattordici anni ricopre ruoli di crescente responsabilità: prima come tecnologo in Ricerca & Sviluppo, poi come Quality & Technology Manager in uno degli stabilimenti produttivi.
Lead Auditor certificato UNI EN ISO 9001:2015, ha maturato una solida competenza trasversale grazie a una formazione continua nei campi dell’innovazione, della sostenibilità e della Food Safety.
Nel 2022 e nel 2024 partecipa come mentore al programma EWA – Empowering Women in Agrifood – promosso dal Future Food Institute.
Nel 2024 ha avviato un dottorato di ricerca nazionale sul Food System.

 

Cuoco antispreco, aiuta il sistema ristorativo, proponendo un modello dove la sostenibilità comincia dalle persone, attraverso social, media e lezioni  cerco di sensibilizzare le persone ad azzerare lo spreco alimentare, e a seguire abitudini sane per il pianeta.

Nel 2010 Premio come miglior Chef Pasticcere per la Guida Identità Golose, nel 2011 per Guida ai Ristoranti d’Italia de Il Sole 24 Ore, nel 2012 riceve il premio come Miglior Chef Under 30 dalla Guida Identità Golose.
Il 2019 premio come Miglior Tavola di Milano durante l’evento Golosaria. Agli Awards 2019 di Food & Travel  Italia nominato Chef emergente dell’anno, grazie alla sua cucina attenta all’ambiente ed ecosostenibile. Per lo stesso motivo,  riceve il premio Weekend Premium 2019. Migliore tavola dei dessert nella guida 100 di Milano 2019. Premio alla Formazione e Cultura Gastronomica attribuito da FoodCommunity nel 2019
All’interno della guida Michelin 2020, il ristorante Tre Cristi Milano viene menzionato solo dopo appena un anno come Cucina di Qualità.

Giurista, esperto in legislazione alimentare italiana ed europea, specializzazione in etichettatura dei prodotti alimentari, tecnologie e processi produttivi di etichette e imballaggio.
Presta docenze e consulenze per Università, Associazioni e Aziende su tematiche di alto contenuto tecnico.
Direttore e fondatore della Label School, scuola online di etichetta e filiera.

Ha partecipato a numerosi eventi come relatore, nell’ambito della sicurezza alimentare, haccp, etichettatura dei prodotti alimentari e ambientale.

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bari per poi trasferirsi a Roma dove, nel 2020, ha ottenuto l’Executive Master in “Marketing e comunicazione Digitale” presso la 24 Ore Business School. Successivamente si è dedicata all’ambito educativo con un Master in “Insegnamento delle materie giuridiche ed economiche”.
Oggi è docente abilitato ed insegna presso diversi Istituti Secondari della capitale mentre porta avanti il suo percorso di aggiornamento in un’ottica di continuous learning.

Quality and Enviromental Manager per Aviapartner Italia Soc. Multinazionale Belga, è Formatore Qualificato ENAC e AIFOS. Grazie alla sua esperienza trentennale come Responsabile HR e dell’organizzazione dei processi industriali per la compagnia aerea Alitalia e come Quality Auditor per Blue Panorama, vanta elevate competenze tecniche dal Project & Risk management all’Aviation security, dal Ground Handling ai regolamenti EASA, ECAC, ICAO e IATA.

Documento generato in data 22/04/2025 le informazioni aggiornate sul percorso formativo sono disponibili online a questo link: https://italianfoodacademy.com/corsi/corso-di-specializzazione-per-food-sustainability-manager/
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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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