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Il Corso online in Wine Delivery: l’ascesa di un settore

10 Dicembre 2020
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Contenuti

Sono sorprendenti i dati riguardanti il settore del wine delivery. Innescato questo processo in maniera massiva durante i mesi del lockdown, il successo di questa nuova modalità di food shopping si è esteso a macchia d’olio, riguardando un po’ tutte le aziende e le piattaforme che si sono munite di app, siti e newsletter per promuovere i vini.
Il flusso sulle app dedicate e sui siti di riferimento è aumentato a dismisura, l’awareness di alcune cantine e wine marketplace pure, con un numero rilevante di contatti entrati nel database e fidelizzati.
L’esperienza di consumo del vino, oggi, passa attraverso il web, strumento che permette di scegliere comodamente da casa il vino preferito, scegliendo tra tantissime proposte nazionali ed internazionali, e consente di usufruire di scontistiche ad hoc o di risparmiare sulle spese di spedizione.
Il wine delivery si trova in una posizione vantaggiosa dal punto di vista di conoscenza del mercato con un servizio in continua evoluzione. Le consegne sono rapide a domicilio, gli imprenditori investono sempre più nella nuova modalità di distribuzione dei prodotti che includono consegna veloce, servizio di sommelier online e personalizzazione delle bottiglie, scontistiche su grandi etichette, regali di compleanno e consigli per l’abbinamento food-wine.
Il tutto con un clic.

Ma come funziona e come nasce questo nuovo fenomeno? Da quali dinamiche è supportato? Come si diventa esperti di questa nuova modalità distributiva e come rendere ancora più accattivante l’esperienza di acquisto di un wine lover?
A questa e ad altre domande risponde il nuovissimo corso online in Wine Delivery di Italian Food Academy che propone, tra i vari argomenti:

  • Le nuove frontiere della comunicazione e distribuzione del vino;
  • L’importanza di creare una rete di distribuzione digitale;
  • Come creare un sito dedicato al Wine Delivery;
  • La scelta dei vini;
  • L’abbinamento ideale: come consigliarlo;
  • La creazione dell’App;
  • I Podcast: i racconti del vino, storie e curiosità;
  • Le tecniche di conservazione e le tempistiche del trasporto;
  • Comunicazione sui social Network.

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Vuoi saperne di più su questo corso? Vuoi diventare un esperto del settore Food&Wine? Scopri i programmi, le date, le modalità di accesso alla formazione e i docenti che ti accompagneranno in questa straordinaria avventura legata all’affascinante mondo del vino. E scopri le opportunità professionali legate al corso.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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