Il più grande chef che l’Italia abbia mai avuto, la sua storia, la sua biografia, la sua creatività e i suoi insegnamenti, in un film a lui dedicato.
Il “Maestro” come tutti lo chiamavano, da poco scomparso, lasciando un’eredità culturale inestimabile, è raccontato in un lungometraggio che cercherà di attraversare oltre mezzo secolo di storia dell’Alta Cucina italiana, in un viaggio tra contemporaneità e tradizione.
Gualtiero – The Great Italian – questo il nome del documentario diretto da Maurizio Gigola, prodotto da Food&Media International e realizzato anche con il contributo di S.Pellegrino e in collaborazione con la Fondazione Gualtiero Marchesi, ripercorre la vita del Maestro, le sue esperienze negli Stati Uniti, in Giappone e Francia, oltre alla sua attività in Italia, raccogliendo testimonianze e ricordi di tutti coloro che hanno avuto modo di lavorare con lui, di confrontarsi o di essere formati da uno dei più grandi chef di sempre.
Tra questi, Davide Oldani, Andrea Berton e Carlo Cracco, per citarne alcuni. Ad essere protagonista del film non è solo la sua attività da cuoco e maestro in cucina, ma anche la sua storia affettiva, la sua famiglia, la sua personalità, contraddistinta da una grande voglia di vivere.
Gualtiero Marchesi, un’icona della Cucina Italiana
E saranno certo raccontati nel documentario i successi e le curiosità sullo chef: il primo cuoco italiano ad aver conquistato le tre stelle Michelin, il primo ad aver rifiutato i voti della guida francese, la sua cultura, la passione per l’arte e per la musica, i piatti più celebri. E poi la sua rivoluzionaria filosofia della “meno cucina”, una cucina cioè che tanto più poteva essere grande se riusciva a sottrarre elementi per arrivare all’essenziale.
Tra i suoi insegnamenti, quello sulla creatività, intesa come spinta a trovare sempre qualcosa di nuovo, a non copiare. “Le idee in fondo nascono nuove nelle menti di chi ha vaste conoscenze e le può sviluppare. Io non vado in cerca di nuove idee, ma le trovo, sotto forma di intuizioni e interpretazioni”.