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In Giappone arrivano i MipigCafè

24 Maggio 2019
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In passato c’erano i neko cafè, ovvero i locali in cui i gatti potevano scorrazzare liberamente e prendersi le carezze dai clienti gattofili. A dare il via a questa moda, divenuta famosa anche in Europa, era stato il Giappone.

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Oggi, nel quartiere di Meguro, a Tokyo, chi vuole sorseggiare del tè in compagnia di amici a quattro zampe, sappia che esiste anche il MipigCafè, un coffee shop abitato dai maialini.

Inaugurato nel marzo scorso, il locale si sviluppa su 3 piani e una serie di norme regolano l’accoglienza degli ospiti. Una volta entrati e tolte le scarpe all’ingresso, si devono indossare delle ciabattine e lavarsi le mani per toccare i giovani animali, che girano liberi tra i tavolini. Si tratta di cuccioli di maialino nano, di 4 o massimo 6 mesi.

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Il caffè fa parte di un più ampio progetto di allevamento per maiali da compagnia e rientra in un’iniziativa di crowdfunding, che ha portato, come risultato, a raccogliere il doppio della cifra sperata, che i fondatori del caffè destineranno alla creazione di un ambiente dedicato a questi animali, nel quale possano vivere tranquilli.

Gli avventori del locale affermano che l’iniziativa è tanto originale e curiosa quanto gradita. I tenerissmi cuccioli di maiale fanno impazzire proprio tutti con il loro musetto e flebili grugniti o la camminata buffa.


Sono animali molto intelligenti, adorano le coccole, si avvicinano senza timore ai clienti, in cerca di qualche grattino o coccola. Insomma, le piccole star stanno riscuotendo un grande successo in Giappone proprio grazie al coffee shop. E il tè o il caffè, dicono, risulta essere una dolcissima esperienza per grandi e piccini.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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