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Italian Food Academy: la scuola di Cucina per diventare chef

8 Agosto 2019
scuola di cucina italian food academy
Contenuti

Italian Food Academy è la Scuola di Cucina professionale ed Ente Privato che, attraverso i suoi master, i corsi e le specializzazioni, si impegna nella formazione professionale di alto livello nel settore gastronomico.
Impegnata quotidianamente nella ricerca di percorsi formativi che siano spendibili sul mercato del lavoro, nonché nella tutela della ristorazione professionale, Italian Food Academy rappresenta oggi a livello nazionale un’ottima scelta per diventare chef professionista, acquisendo tutte le competenze teoriche e soprattutto pratiche per entrare di diritto nell’affascinante mondo dell’alta cucina.

Tanti percorsi formativi professionalizzanti tra cui scegliere.

Nascono da profonde analisi di mercato e sfociano in proposte formative distinte tra:

  1. Master
  2. Corsi di cucina
  3. Specializzazioni

Sono i percorsi didattici di Italian Food Academy, un ente che è in continuo contatto con le realtà professionali e le associazioni del settore ristorativo anche per quel che riguarda le fasi successive alle lezioni.

Perché scegliere Italian Food Academy per diventare chef.

  • L’esperienza: tanti anni di esperienza nel settore formativo legato al mondo della cucina con docenti che hanno alle spalle altrettanta esperienza professionale.
  • Insegnanti Chef Internazionali: tutti gli insegnanti sono professionisti conosciuti e stimati nel settore.
  • Stage in Italia e all’estero: per alcuni percorsi di Italian Food Academy è possibile accedere a stage presso importanti strutture sia in Italia che all’estero.
  • La 80% del corso è destinato alla pratica.
  • Percorsi intensivi: i corsi e i master IFA si tengono in full immersion, con la comodità di imparare in tempi brevi.
  • Laboratori all’avanguardia, dotati delle migliori attrezzature di cucina.
  • Una vetrina sul mondo del lavoro: grazie alla divulgazione del curriculum presso le strutture selezionate e convenzionate per lo stage con la scuola.
  • L’acquisizione di tutte le nozioni teoriche sui metodi e le tecniche in un ambiente altamente professionale.
  • La possibilità di utilizzare le migliori materie prime, imparando a comprenderne la qualità.
  • Un materiale didattico sempre aggiornato.
  • Tante sedi per diventare chef dove vuoi: le sedi dei master e dei corsi di cucina IFA sono a Milano, Torino, Bologna, Roma, Bari, Palermo.

Italian Food Academy: Dove insegnano i grandi chef di oggi, dove nascono i professionisti di domani.

Vuoi avere maggiori informazioni sui nostri master e corsi?

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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