Il nuovo progetto di Carlo Cracco.
Si inaugura “Cracco in Galleria“, il nuovo progetto dello chef più famoso d’Italia, ovvero un luogo che coniuga la bellezza e l’arte al piacere della condivisione.
Un progetto che vede 5 piani tra caffè con bistrot, laboratorio di pasticceria, ristorante e salone dei ricevimenti.
A tavola con l’arte.
Scenografie suggestive, curate nel dettaglio, ambienti realizzati con materiali pregiati, stoviglie esclusive firmate da Richard Ginori e un’offerta gastronomica senza eguali.
L’obiettivo è tanto ambizioso quanto straordinario: restituire alla Galleria costruita da Giuseppe Mengoni, inaugurata nel 1877, il suo ruolo originario di Salotto di Milano.
La location riunisce un cafè, un ristorante, un salone privato per le occasioni più esclusive, nonchè una cantina, con una ricca selezione di oltre 2000 prestigiose cantine e 10000 bottiglie.
Dalla colazione al dopo teatro, questo diventa uno spazio per l’intrattenimento e per chi ama gustare la bellezza.
La location, che porta la firma dello Studio Peregalli, ha un’ispirazione architettonica complessa e armoniosa: suggestioni di epoche diverse, dalla seconda metà dell’800 a Gio Ponti, si sintetizzano in uno stile sempre sobrio ed elegante.
La raffinatezza e il prestigio del risultato sono sottolineati dalle lesene, dalle trabeazioni, i bassorilievi, grottesche, mosaici, oltre al metallo della cupola.
Motivi damascati ornano le pareti in stucco del Cafè al piano terra, mentre il pavimento in mosaico riprende le cromie dell’esterno.
Per chi ama le atmosfere parigine della Belle Epoque, il grande bancone-bar della fine dell’800 è un pezzo da ammirare.
Di grande impatto l’ascensore, interamente in ferro e decorato a finto bronzo con inserti in vetro, in specchio e metallo dorato o dipinto con una patina scura, a seconda dei piani.
Un viaggio nell’arte e nel design, nobilitato da boiserie, carte da parati dipinte a mano, bassorilievi di archi e lesene, grandi specchi anticati. E poi, ancora, applique in metallo e alabastro, moquette ocra e marrone con motivi floreali. Un trionfo dell’arte milanese del ‘900.
Una Galleria, ma anche un Salotto, con scenari teatrali, atmosfere di altri tempi. Quando la cucina è bellezza, è arte, è intrattenimento, è piacere di condividere.
Immagine da: www.gamberorosso.it