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Slowfish 2017: al porto antico di Genova il festival dedicato al mare

13 Aprile 2017
Contenuti

Si svolgerà dal 18 al 21 maggio prossimi la manifestazione Slow Fish 2017, una rassegna di Slow Food dedicata al mare.
Nell’antico porto di Genova saranno allestiti gli spazi dove si daranno appuntamento gli appassionati, gli esperti di settore e i giornalisti, per parlare delle risorse non certo infinite del mare e di come si possa attuare una politica di protezione e tutela del patrimonio ittico italiano.

 

Il mare sostenibile

“La rete siamo noi” è il tema di Slowfish 2017, giunta quest’anno alla sua ottava edizione e organizzata in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, al fine di puntare l’attenzione sulla sinergia indispensabile per avviare un percorso condiviso a favore di un mare sostenibile. L’attenzione lla filiera ittica, ai pescatori, artigiani e agli chef.

Cosa vedremo a Slowfish

Per l’evento sarà allestita una vasta area mercatale, con i Presìdi Slow Food italiani e internazionali, uno spazio dedicato ai food truck con protagonista il pesce, tra cui il caciucco livornese e la panzanella dell’Ecuador.
E poi convegni, interventi sulle tematiche legate al mare e ai cambiamenti climatici, masterclass sul pesce, degustazioni, show cooking e tanti altri appuntamenti con i produttori e con grandi chef, tra cui Moreno Cedroni, Mauro Colagreco e Luigi Taglienti.
Una parte di questa edizione Slowfish 2017 sarà dedicata alla cucina internazionale, con un format dei laboratori di degustazione, grazie ai quali si potrà effettuare un vero e proprio viaggio tra i sapori, i profumi e le tradizioni degli altri Paesi del mondo. Per maggiori informazioni basta visitare il sito slowfish.slowfood.it.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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