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Master in Critica Enogastronomica

DIVENTA UN CRITICO ENOGASTRONOMICO PROFESSIONISTA

L’esperto di critica enogastronomica si occupa di redigere contenuti web ed editoriali relativi al settore Food&Beverage: recensioni, articoli, progetti di eventi e manifestazioni a carattere gastronomico, comunicati stampa e molto altro.

Si tratta di una figura in grado di impiegare al meglio tecniche avanzate di scrittura, storytelling, marketing e di padroneggiare i criteri di giudizio enogastronomico.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Il critico enogastronomico può trovare impiego come giornalista per testate nazionali, regionali e locali, oppure come blogger e recensore professionista presso portali di servizi turistici e ristorativi.

Master in Critica Enogastronomica

OBIETTIVI

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MATERIALI E REQUISITI

Per accedere al Master in Critica Enogastronomica è preferibile disporre di un titolo di laurea triennale o titolo equipollente,  avere una predisposizione alla scrittura e/o esperienza nel settore ristorativo.

La conoscenza della lingua inglese costituisce requisito preferenziale.

ATTESTATI

Certificato HACCP di 3° Livello

Attestato privato di frequenza al Master

Attestato di Stage

GLI STEP

PROPEDEUTICA: studio su testi e piattaforma online; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello

FASE D'AULA: 24 ore di lezioni online in live streaming + 48 ore di full immersion a Milano + 12 ore in live streaming del modulo di Cenni di Legislazione

Stage: realizzazione di 12 articoli da remoto in collaborazione con una delle riviste partner (*fase riservata agli under 45)

ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum e/o video Curriculum nella regione di residenza o di preferenza

Master in Critica Enogastronomica

PROGRAMMA DIDATTICO

Tecnica e pratica giornalistica

  • la focalizzazione della notizia
  • la scrittura creativa
  • principi dell’etica giornalistica
  • come si redige un comunicato stampa

Cenni di editoria enogastronomica

  • Blog e social network
  • Cenni sulla legislazione sul diritto di autore
  • Food & wine web marketing

Abbinamento cibo vino

Scrivere di Vino

Cenni di food photography

La figura del critico enogastronomico

Eticità e potere di chi recensisce

Deontologia

Le azioni fondamentali

Anonimato o no?

Public speaking

Personal branding

Galateo a tavola

  • Il linguaggio del corpo a tavola
  • Cenni di mise en place

La recensione perfetta

  • Come scrivere una recensione
  • I segreti della scrittura
  • Cenni di scrittura creativa
  • Differenze tra scrittura per il web, quotidiani ed editoria
  • Nozioni di food writing

Prepararsi al giudizio (5 sensi)

Il metodo universale per capire e riconoscere l’esperienza gastronomica nella sua complessità

Oggettività VS Soggettività

Le sette regole

  • Materia prima
  • Tecnica
  • Genio
  • Equilibrio e armonia
  • Atmosfera
  • Progetto
  • Valore

Percorso gastronomico guidato.

 

CENNI DI LEGISLAZIONE E ASPETTI ECONOMICI

  • Sicurezza sui luoghi di lavoro
  • Cenni di legislazione sanitaria
  • Normativa haccp
  • Cenni sulla normativa sull’etichettatura dei prodotti
    alimentari
  • Cenni sulla normativa sugli imballaggi alimentari
  • Cenni sulla normativa sullo smaltimento dei rifiuti
    alimentari
  • Cenni di diritto amministrativo

Il percorso include una cena didattica ed un percorso gastronomico guidato.

Ad ogni allievo saranno forniti i libri di testo.

I DOCENTI

Scrittrice e giornalista, Roberta Schira è autrice di importanti libri, tra cui Menu per quattro stagioniIl nuovo Bon Ton a tavolaIl libro delle frattaglie e molti altri. È autrice di una rubrica di critica gastronomica sul Corriere della Sera e scrive su Finedininglovers, La Grande Cucina e The Life Journal. Collabora anche con la RSI per la trasmissione Cuochi d’artificio. È fondatrice e co-direttore del Blogazine Madame&Monsieur.

Nato alle pendici della Campania Felix e cresciuto nel cuore della Food Valley, Nello Gatti ha sempre avuto un legame intrinseco con l’enogastronomia. Sommelier dal profilo internazionale, si è guadagnato negli anni l’alias “L’Ambasciatore” grazie ad un percorso che lo ha visto crescere professionalmente in diverse Aree e Paesi, instaurando numerose collaborazioni e Partnership nel settore Wine, Food e Hospitality in giro per il mondo. Rientrato da Londra nel 2019, è impegnato in attività di sviluppo e promozione del settore vitivinicolo sempre accompagnato da calice, camera e penna.

Laureata in Filosofia, con Master in comunicazione presso l'Università di Berkeley Extension, San Francisco.
Spontanea, solare, coinvolgente, empatica, comunicativa, molto
appassionata di gastronomia. Assaggiare cibi, frutto di cucine e
tradizioni diverse e il Master in Critica Enogastronomica, (IFA Italian Food Academy) le hanno permesso di affinare il palato e ampliare gli orizzonti culinari.
Dopo una lunga esperienza nel mondo dell’editoria, presso Edizioni Condè Nast, è oggi fondatrice di AICE : la prima Associazione Italiana di Critica Enogastronomica. Editor della rivista CIBI, magazine leader nel settore food and beverage.
Assistente presso Università Cattolica di Milano del Master: "Italy: a country to savor".
Madre di una teenager già ai fornelli è sempre molto curiosa e pronta a nuove “avventure lavorative.”

Laureata in Dietistica con Lode all’Università Degli Studi di Milano, facoltà di Medicina e Chirurgia. Master in Critica Enogastronomica, IFA Italian Food Academy. Dopo il master ha scritto articoli di enogastronomia per l’ufficio stampa di Gheusis, Onav – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, Enjoy Living Magazing, CIBI Magazine. Fondatrice della prima Associazione Italiana di Critica Enogastronomica – AICE. Sviluppatrice di un start up di nutrizione: “DoctorInShape” app disponibile per Apple e Android. Inizia la sua carriera come dietista nella ristorazione collettiva, oggi responsabile del Centro Medico Figurella Milano Duomo.

Fotografa dal 2010, ma con la macchina fotografica al collo da sempre.
Da piccola il suo gioco preferito era fotografare e il regalo più gradito un nuovo rullino tutto da scrivere.
Appassionata di cucina e del buon cibo, nel corso degli anni ci sono stati ristoranti che hanno cambiato per sempre la sua percezione del food.

Da questo suo amore per il cibo è nata l’idea di specializzarsi in fotografia di food – facendo tesoro del suo background come fotografa di still life – e di scriverne, studiando Comunicazione e Critica Gastronomica, che le hanno dato nuova linfa ed emozione, rendendola più consapevole della meraviglia che un sapore può creare e può trasmettere.
Dal 2016 ha aperto il blog La Mora Felice, perché è proprio così che si sente, felice di essere andata oltre ai suoi gusti, assaggiando cose impensabili e scoprendo tutto quello che c’è dietro le quinte nel mondo della ristorazione e degli ingredienti.
Nel 2018 insieme a Marco Moretto, ha fondato Foodgraphy, lo studio fotografico con cucina dove ogni giorno si realizzano foto, video, strategie digitali e piani editoriali per ristoranti, aziende e professionisti del settore Food&Beverage

Quando i compagni giocavano con le macchinine, Marco li superava con la macchina analogica del papà.
Questa corsa continua anche negli anni successivi, fino a ingranare nel campo professionale.
Inizia come assistente in alcuni studi fotografici della sua città, Milano, dove s’immerge in una profonda formazione da autodidatta.
Sfreccia tra still life e scatti di interni rafforzati dal Certificato Phase One POCP che prende nel 2017.
Da ieri a oggi, dallo scatto alla post produzione, per Marco la fotografia diventa ancora più interessante quando decide di accettare la sfida e specializzarsi in Food Photography.

Consistenze, textures, riflessi, temperature, … scattare il food è tutt’altro che semplice!
Questo settore lo appassiona in modo particolare e nel 2018, insieme a Francesca Simone, avvia Foodgraphy, uno studio specializzato e verticale sul Food&Beverage.

Giurista, esperto in legislazione alimentare italiana ed europea, specializzazione in etichettatura dei prodotti alimentari, tecnologie e processi produttivi di etichette e imballaggio.
Presta docenze e consulenze per Università, Associazioni e Aziende su tematiche di alto contenuto tecnico.
Direttore e fondatore della Label School, scuola online di etichetta e filiera.

Ha partecipato a numerosi eventi come relatore, nell’ambito della sicurezza alimentare, haccp, etichettatura dei prodotti alimentari e ambientale.

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bari per poi trasferirsi a Roma dove, nel 2020, ha ottenuto l’Executive Master in “Marketing e comunicazione Digitale” presso la 24 Ore Business School. Successivamente si è dedicata all’ambito educativo con un Master in “Insegnamento delle materie giuridiche ed economiche”.
Oggi è docente abilitato ed insegna presso diversi Istituti Secondari della capitale mentre porta avanti il suo percorso di aggiornamento in un’ottica di continuous learning.

Documento generato in data 07/10/2024 le informazioni aggiornate sul percorso formativo sono disponibili online a questo link: https://italianfoodacademy.com/corsi/master-critica-enogastronomica/
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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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