C’è un profumo che si sprigiona appena si pronuncia il suo nome: un intreccio di agrumi, mandorle tostate, olio buono e umanità. Filippo La Mantia non è solo uno chef — è un narratore di emozioni, un ambasciatore dell’accoglienza, un uomo che ha trasformato la cucina in un gesto d’amore.
Oggi, questo suo modo unico di intendere l’ospitalità entra nelle aule della Italian Food Academy, dove La Mantia diventa docente per condividere la sua visione: un ritorno alle origini, alla semplicità, alla verità del gesto umano dietro ogni piatto.
Un corso che parla di anima, non solo di tecnica
Non si parlerà solo di ricette. La Mantia porterà agli studenti la sua filosofia di vita: il rispetto per la materia prima, l’attenzione per ogni dettaglio, persino per ciò che spesso passa inosservato.
E poi, naturalmente, l’ospitalità. Quella autentica, fatta di sguardi, parole gentili, e di una tavola che diventa luogo di incontro e condivisione. «L’ospitalità è un abbraccio che si serve su un piatto», ama dire lo chef. È questo il messaggio che porterà ai futuri professionisti della ristorazione: l’importanza del cuore dietro la tecnica, del calore dietro la forma.
La Mantia: una vita di cucina e umanità
Nato a Palermo, La Mantia ha portato nel mondo la luce e i sapori della sua Sicilia, reinventando la tradizione senza mai snaturarla. Dalla fotografia al giornalismo, fino alla cucina, la sua è stata una vita di cambiamenti e di rinascite, sempre guidata da un principio: accogliere l’altro.
Nei suoi ristoranti non si è mai limitato a “servire piatti”: ha sempre voluto raccontare storie, far sentire gli ospiti parte di una casa, non di un locale. È questa la stessa energia che porterà in aula, dove ogni lezione sarà un viaggio tra profumi, ricordi e filosofia dell’accoglienza.
Un messaggio per le nuove generazioni
La collaborazione con Italian Food Academy segna un passo importante non solo per l’istituto, ma per tutti i giovani che vogliono entrare nel mondo della cucina con consapevolezza.
In un tempo in cui tutto corre veloce, La Mantia invita a rallentare, ad ascoltare gli ingredienti, a vivere la cucina come un linguaggio universale di rispetto e passione.
Con la sua voce calda e la sua esperienza, insegnerà che lavare una foglia di basilico può essere un atto d’amore, che un sorriso è l’ingrediente segreto di ogni servizio ben fatto, e che l’ospitalità vera è un’arte che non si improvvisa.
Filippo La Mantia e la Italian Food Academy danno così vita a una partnership che profuma di umanità, tradizione e futuro.
Un invito a riscoprire il piacere autentico di accogliere, cucinare e condividere: l’essenza più pura della cucina italiana.
“L’ospitalità è la mia materia prima. Tutto il resto è solo un modo per raccontarla.” – Filippo La Mantia



