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Corsi di cucina? Quando il cibo osa e va oltre

21 Novembre 2022
Contenuti

L’uomo è ciò che mangia” – sosteneva il filosofo Feuerbach circa un secolo e mezzo fa. L’affermazione è valida anche oggi. O, forse, soprattutto oggi. Grazie al diffuso benessere e alla sempre più crescente informazione, negli ultimi anni le persone mangiano fuori casa molto più spesso che in passato e il cibo è diventato un vero e proprio culto che la cucina permette di venerare attraverso innumerevoli esperienze. Se fino a qualche tempo fa i ristoratori destinavano tutti gli sforzi alla ricerca dei prodotti di qualità e alla creatività delle ricette, oggi parte di quelle energie vengono spese per comunicare l’impegno, le idee e la visione di chi intende offrire qualcosa di più oltre il semplice cibo. La cucina è diventata più attenta agli aspetti nutrizionali, ma anche alla presentazione dei piatti, al servizio, alla scelta del vino, alla sperimentazione di nuovi sapori e consistenze. Anche i mezzi di comunicazione hanno contribuito a questa rinnovata attenzione per la cultura gastronomica. Con le riviste e le pubblicazioni specializzate, le trasmissioni televisive, ma anche i corsi che forniscono una formazione completa nel settore.

La formazione ideale nei tempi giusti

Seguire un corso di formazione in cucina significa affacciarsi alla filosofia di una vera brigata. Oggi chiunque voglia trasformare il sogno di lavorare nella ristorazione può affidarsi a un corso professionalizzante che fornisca gli strumenti necessari: innanzitutto, elaborare e inventare ricette. La professione ha quindi uno spiccato lato artistico. Allo stesso tempo, però, è fondamentale rispettare norme di igiene e sicurezza che non sono assolutamente trascurabili. Non da ultimo gestire le forniture, occuparsi della scelta degli ingredienti, gestire un budget.

I corsi di formazione in cucina di Italian Food Academy

Molte delle persone che oggi decidono di seguire corsi di formazione frequentano ancora le scuole superiori oppure vogliono seguire contemporaneamente anche corsi universitari. Queste persone spesso non hanno molto tempo da dedicare alla formazione e anche gli spostamenti possono costituire un problema. La quotidianità sempre più frenetica e carica di impegni spesso non riesce a colludere con i programmi dei tradizionali corsi in aula, ma possono invece trovare piena soddisfazione nei corsi a distanza grazie ai quali, nonostante gli impegni, è possibile raggiungere i propri obiettivi.  

Italian Food Academy, ente di alta formazione nel settore food, ha dato ampio spazio a corsi di formazione in cucina di breve durata, sia in presenza che online, che coprono tutte le branche del settore ristorativo. I corsi di cucina di Italian Food Academy si distinguono per l’esperienza nell’ambito dell’insegnamento e per la cura e l’attenzione che vengono riservate ad ogni partecipante, facendolo sentire attivamente coinvolto in ogni momento dell’apprendimento.

  • Corso di Cucina Professionale.
  • Corso in Arte dell’Impiattamento.
  • Corso di specializzazione in Cucina Molecolare.
  • Corso Avanzato di Cucina Molecolare.
  • Corso di Cucina Giapponese.
  • Pasta & Street Food Giapponese in Cucina.
  • Corso di specializzazione per Coffee Specialist.
  • Corso di specializzazione in Cucina vegana.

Sono solo alcune delle proposte Italian Food Academy, al termine delle quali ogni ogni partecipante acquisisce le competenze necessarie per aspirare a una carriera di successo nel competitivo mondo della ristorazione, sempre in evoluzione.

  • Se sei alla ricerca di un ottimo corso di formazione in cucina, che sia:
  • professionalizzante
  • con una durata non eccessiva
  • che segua programmi all’avanguardia, senza tralasciare l’importanza della tradizione
  • che offra sbocchi lavorativi interessanti

clicca qui e scopri di più.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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