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Minimal, la prima gelateria a conquistare la Stella Michelin

30 Agosto 2024
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Una gelateria che conquista la Stella Michelin. Non era mai successo prima e il traguardo è storico. Si chiama Minimal, un bar aperto da un ristorante di alta cucina a Taichung, Taiwan, che ha raggiunto questo traguardo senza precedenti. La notizia è stata annunciata con la presentazione della nuova edizione della guida Michelin dedicata a Taiwan, e segna un importante punto di svolta nel mondo della gastronomia, dimostrando che anche un prodotto semplice come il gelato può raggiungere le vette dell’alta cucina. Questo traguardo sottolinea anche l’importanza della formazione e dell’innovazione continua nel campo della pasticceria, offrendo nuovi spunti e ispirazione per i professionisti del settore. 

Minimal rappresenta una novità rispetto alle tradizionali gelaterie italiane, che si concentrano principalmente su coni e coppette. Questo locale taiwanese va oltre, proponendo interi menù degustazione dedicati all’arte del gelato, con impiattamenti raffinati e degni dei migliori ristoranti di fine dining, offrendo un’esperienza sensoriale unica sia dal punto di vista gustativo che visivo.

Il menù di Minimal cambia stagionalmente e presenta sette portate che giocano sulle diverse temperature e consistenze del gelato. Ogni piatto è una celebrazione artistica del freddo, con l’intento di esprimere un tema specifico. L’interno del locale riflette l’estetica wabi-sabi, con un design essenziale che abbraccia le imperfezioni, mentre l’esperienza di degustazione prevede menù di sette portate, con versioni più semplici in coppetta o vaschetta.

Il concetto di temperature differenti è al centro dell’offerta di Minimal. Il team del locale spiega come il collegamento tra temperatura e ghiaccio sia naturale e diretto, con ogni temperatura che crea diverse strutture di cristalli di ghiaccio, influenzando il sapore, la consistenza e la forma del gelato. Questa esplorazione delle diverse sensazioni è organizzata nel menù «temperatura», che offre un gioco sensoriale tra consistenze e abbinamenti innovativi.

L’Importanza della formazione per raggiungere traguardi eccellenti in Pasticceria

Il successo di Minimal dimostra come risultati altissimi possono essere raggiunti grazie alla formazione, alla specializzazione e alla sperimentazione, unite a tanta creatività e innovazione. La preparazione tecnica e la conoscenza approfondita degli ingredienti sono fondamentali per chi aspira a raggiungere livelli di eccellenza in questo settore. La capacità di combinare sapori inediti, di gestire le temperature con precisione e di presentare i piatti in modo estetico richiede una formazione rigorosa e una continua ricerca.

Soprattutto in Pasticceria, stare al passo con le nuove tendenze e tecnologie, avere  padronanza delle tecniche di lavorazione e abilità nell’utilizzo di attrezzature moderne sono competenze essenziali. Senza dimenticare l’attenzione alla sostenibilità e alla provenienza degli ingredienti e l’utilizzo di materie prime di alta qualità che siano anche rispettose dell’ambiente.

La formazione di Italian Food Academy

La sezione dedicata alla formazione in pasticceria dell’Italian Food Academy offre due percorsi altamente specializzati per chi desidera eccellere in questo settore. Il Corso di Pasticceria Moderna e Contemporanea e Legislazione Alimentare fornisce una solida base teorica e pratica, unendo tecniche innovative alla conoscenza delle normative vigenti. Il Corso di Specializzazione in Cake Design e Legislazione Alimentare, invece, si focalizza sull’arte della decorazione di torte, combinando creatività e precisione tecnica, con un approfondimento sulle regole fondamentali di sicurezza alimentare e igiene.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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