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Milano - dal 16 al 18 settembre 2024
Durante il corso, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare ogni fase del processo di produzione della pasta fresca, dal selezionare gli ingredienti di alta qualità alla preparazione dell’impasto, fino alla creazione di una varietà di formati e ripieni tradizionali e innovativi. Attraverso le lezioni pratiche condotte da esperti del settore, imparerete le tecniche di lavorazione della pasta, la manipolazione delle sfoglie e la realizzazione di ripieni deliziosi. Inoltre, approfondirete le conoscenze sulle materie prime utilizzate e acquisirete competenze avanzate nella produzione su larga scala.
Gli sbocchi occupazionali per questa figura professionale sono molteplici: ristoranti gourmet, aziende di catering, pastifici, osterie contemporanee, ristoranti stellati. Con la crescente popolarità della cucina artigianale e della ricerca di ingredienti freschi e di alta qualità, le opportunità nel settore della pasta fresca possono essere diverse e in continuo sviluppo.
L’obbiettivo del corso è quello di fornire una formazione completa che vi consentirà di eccellere nel mondo della ristorazione, dalla ristorazione gourmet alla produzione artigianale di pasta fresca di alta qualità, affrontando le tecniche base, la profonda conoscenza degli ingredienti e la creazione di formati e ripieni gourmet.
Per accedere al Corso è necessario possedere il titolo di studio di indirizzo alberghiero/ristorativo o maturato esperienze precedenti nel settore
I Paste lisce
Impasto a mano
Gestione del riposo dell’impasto
Pappardelle, maltagliati, tagliolini e nidi
Paste ripiene
Come preparare l’impasto
Scelta del ripieno
Tortellini, cappelletti, ravioli
Pasta senza uova e specialità regionali
Focus sulle particolarità regionali: sfoglie, formati e ripieni
Quali abbinamenti e perché
Come servirli
Marketing del prodotto
Certificato HACCP di 3° Livello
Attestato privato di frequenza al Corso
PROPEDEUTICA: studio su testi e lezioni propedeutiche sulle farine: due incontri da 4 ore live streaming; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello;
FASE D’AULA: 24 ore di full immersion in laboratorio a Milano;
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum nella regione di residenza.
Milanese da tempi immemori, ma con una vena emiliana/romagnola che la trasforma nel tempo in una moderna rezdora, la figura tipica femminile che nelle campagne si occupava della cucina di casa, degli animali e dell’orto.
Ha coltivato questa attitudine in citta’ “reggendo” una vita ricca di famiglia, figli, lavoro, senza rinunciare alla passione per la convivialità, per la cucina ed in particolare per la pasta fresca.
Nei primi anni 2000 trasforma questa passione in un lavoro rilevando un pastificio storico alle spalle di Sant’Ambrogio e successivamente aprendo un e-commerce di pasta fresca fatta a mano. Oggi si dedica alla formazione e alla consulenza, trasferendo conoscenza e piccoli segreti intanto che mette le mani in pasta con gli ospiti dei corsi. Non si impara solo la tecnica ma anche un po’ di organizzazione, caratteristiche e aneddoti delle varie tipologie di farine
Giurista, esperto in legislazione alimentare italiana ed europea, specializzazione in etichettatura dei prodotti alimentari, tecnologie e processi produttivi di etichette e imballaggio.
Presta docenze e consulenze per Università, Associazioni e Aziende su tematiche di alto contenuto tecnico.
Direttore e fondatore della Label School, scuola online di etichetta e filiera.
Ha partecipato a numerosi eventi come relatore, nell’ambito della sicurezza alimentare, haccp, etichettatura dei prodotti alimentari e ambientale.
Sono nata e cresciuta in Puglia dove nel 2019 ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza. Ho poi frequentato un Master Universitario specializzandomi nella docenza delle materie giuridico-economiche. Dal 2020 lavoro in un’Associazione di Promozione Sociale specializzata nell’ambito della tutela della famiglia.
Quality and Enviromental Manager per Aviapartner Italia Soc. Multinazionale Belga, è Formatore Qualificato ENAC e AIFOS. Grazie alla sua esperienza trentennale come Responsabile HR e dell’organizzazione dei processi industriali per la compagnia aerea Alitalia e come Quality Auditor per Blue Panorama, vanta elevate competenze tecniche dal Project & Risk management all’Aviation security, dal Ground Handling ai regolamenti EASA, ECAC, ICAO e IATA.
Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.
Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.
L’eccellenza da oggi conviene di più
Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.
Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.
CHE COS’É?
Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.
PER OTTENERE IL BONUS:
– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio
– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.
LE SPESE AMMISSIBILI:
– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)
– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023
Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP.
È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
