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Milano, 17-19 giugno 2024
Il termine Mixology Specialist si riferisce a un esperto di mixologia, che è l’arte e la scienza della creazione di cocktail.
Un mixology specialist è qualcuno che ha una conoscenza approfondita degli ingredienti, delle tecniche di miscelazione, e della presentazione dei cocktail.
Questa figura professionale è in grado di creare bevande innovative, bilanciare sapori e aromi, e spesso lavora in bar, ristoranti o eventi speciali per offrire esperienze uniche nel mondo dei cocktail.
Il corso di Mixology Specialist IFA è un’esperienza formativa full-immersion che ti insegnerà a creare bevande della cultura italiana e internazionale, che soddisfino i palati dei clienti più esigenti e offrano esperienze di degustazione memorabili
Il mixology specialist può trovare lavoro nei bar e ristoranti di prestigio, hotel e resort, eventi privati e catering, aziende di bevande e distillerie, formazione e consulenza, freelance e lavoro autonomo.
L’obbiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze, le competenze e le abilità necessarie per diventare esperti di cocktail.
Per partecipare al corso saranno forniti i libri di testo.
E’ necessario possedere una conoscenza di base delle bevande alcoliche, delle varietà di liquori e delle tecniche di preparazione dei cocktail, competenze comunicative, abilità pratiche, passione e voglia di fare.
Le basi della mixology
Tecniche di miscelazione avanzate
Creazione di ricette di base
Creazione di cocktail molecolari
Certificato HACCP di 3° Livello
Attestato privato di frequenza al Corso
PROPEDEUTICA: studio su testi specifici e contenuti di settore su piattaforma e-learning ; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello;
FASE D’AULA: 24 ore di full immersion a Milano;
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum nella regione di residenza.
La sua carriera di chef è stata un viaggio incredibile, un percorso costellato di esperienze che hanno arricchito il suo bagaglio professionale e personale. Dalle cucine tradizionali, dove ha affinato le tecniche classiche e imparato l’importanza della qualità degli ingredienti, è passato a ruoli che lo hanno visto innovare e sperimentare, spingendolo oltre i confini della cucina convenzionale. Come consulente ha avuto l’opportunità di trasmettere la sua passione e il suo sapere, aiutando ristoranti a nascere e crescere, e sviluppando prodotti che rispecchiano la sua filosofia culinaria. Ogni ricetta è una storia, ogni piatto un’opera d’arte che racchiude la dedizione e la creatività che ha messo nel suo lavoro per oltre tre decenni.
Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.
Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.
L’eccellenza da oggi conviene di più
Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.
Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.
CHE COS’É?
Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.
PER OTTENERE IL BONUS:
– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio
– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.
LE SPESE AMMISSIBILI:
– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)
– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023
Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP.
È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.