SPECIAL GUEST NELL'EDIZIONE DI MILANO: SIMONE RUGIATI
Milano, dal 25 al 29 Novembre 2024 SOLD OUT
Milano, dal 3 al 7 febbraio 2025
Roma, dal 7 al 11 Ottobre 2024 SOLD OUT
Roma, dal 31 marzo al 4 aprile 2025
Oggi mangiare è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi; una presentazione attenta e creativa di un piatto può fare la differenza! Non solo, oltre ad essere indice di attenzione nei confronti dei clienti, può diventare un tratto distintivo dello chef e del ristorante. L’impiattamento è ormai un’arte, sempre più richiesta nei ristoranti di alto livello per rendere l’esperienza dei clienti davvero unica.
Un cuoco esperto e particolarmente attento all’impiattamento può trovare impiego in tutti i settori della ristorazione, in particolar modo nelle strutture di pregio dove l’alta cucina raggiunge alti livelli di creatività, sperimentazione e presentazione.
Per accedere al Corso in Arte dell’Impiattamento è necessario avere già alle spalle un’esperienza minima di 2 anni in qualità di chef o pastry chef.
CENNI DI LEGISLAZIONE E ASPETTI ECONOMICI
Sicurezza sui luoghi di lavoro
Cenni di legislazione sanitaria
Normativa haccp
Cenni sulla normativa sull’etichettatura dei prodotti
alimentari
Cenni sulla normativa sugli imballaggi alimentari
Cenni sulla normativa sullo smaltimento dei rifiuti
alimentari
Cenni di diritto amministrativo
Ad ogni allievo saranno forniti i libri di testo e la divisa.
Certificato HACCP di 3° Livello
Attestato privato di frequenza al Corso
PROPEDEUTICA: studio su testi e piattaforma online; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello + 12 ore di legislazione alimentare
FASE D’AULA: 40 ore di lezioni in full immersion a Milano o a Roma
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum e/o video Curriculum nella regione di residenza o di preferenza
Special guest nei percorsi di Cucina Contemporanea, Arte dell’impiattamento e Food and Beverage Manager
Chef per estrazione, Simone Rugiati è un artista e un professionista in continua evoluzione: conduttore, autore e produttore televisivo molto amato dal pubblico italiano, collabora con network televisivi, radiofonici ed editoriali su circuiti nazionali di primaria importanza.
Considerato da sempre il pioniere dello show cooking in Italia, oggi è impegnato con la sua associazione “Simone Rugiati S-Chef for future” che opera in Kenya per missioni benefiche.
Annovera la conduzione di “Tu si que vales” e “Street Food Battle” trasmessi da Mediaset, “Cuochi e Fiamme”, “Food Advisor” e “L’Italia a morsi al ristorante” in onda su Food Network.
Vulcanico e creativo per carattere, ad oggi è anche imprenditore e consulente per molte aziende e Brand italiani, ideando menù e progetti sempre all’avanguardia.
La sua prima casa è il Food Loft Milano, una location milanese dove produce contenuti web e tv, idea nuovi format e ospita eventi con il suo catering d’eccellenza
Alessandro Rossi nasce il 20 aprile 1991. Dopo gli studi alberghieri al famoso istituto Pellegrino Artusi, arriva la prima esperienza con Filippo Germasi al ristorante Zafferano a Città della Pieve.
Una formazione che comincia con Stefano Ciavatti, genio e sregolatezza della cucina di mare, poi Fino di Rimini e il Jasper di Perugia nel quale Rossi lavora per quattro anni. Dopo una breve esperienza da Alessandro Dal Degan all’Hotel Europa ad Asiago torna in Toscana per approdare come chef e socio alla Leggenda dei Frati di Filippo Saporito. In quei due anni è arrivata anche la prima stella Michelin oltre ai due cappelli della Guida de L’Espresso. E’ nel 2020 che si stringe la collaborazione fra lo chef ed il Ristorante Gabbiano 3.0 a Marina di Grosseto.
Roy Caceres, chef del ristorante romano Metamorfosi (1 stella Michelin), è arrivato in Italia nel 1993, a sedici anni, seguendo sua madre. Coltivava anche la passione per il cibo: «Mio nonno, di origine siriana, mi insegnò fin da piccolo i sapori della cucina mediorientale, facendomi capire che esistevano altre tradizioni gastronomiche e l’importanza di essere aperti alle scoperte». In Italia, grazie alla sua abnegazione e impegno fa carriera nel giro di pochi anni, passando da insegne prestigiose come il Relais & Chateaux Il Pellicano e la Locanda Solarola, dove Caceres diventa lo chef. Fino a sentirsi pronto per spiccare il volo, aprendo nel 2010 il suo locale a Roma, che in poco tempo è diventato un punto di riferimento per la cucina gourmet nella capitale.
Scrittrice e giornalista, Roberta Schira è autrice di importanti libri, tra cui Menu per quattro stagioni, Il nuovo Bon Ton a tavola, Il libro delle frattaglie e molti altri. È autrice di una rubrica di critica gastronomica sul Corriere della Sera e scrive su Finedininglovers, La Grande Cucina e The Life Journal. Collabora anche con la RSI per la trasmissione Cuochi d’artificio. È fondatrice e co-direttore del Blogazine Madame&Monsieur.
Cresciuto a Bergamo, Mirko Ronzoni è il vincitore della seconda edizione italiana di “Hell’s Kitchen”. La vittoria gli è valsa la posizione di Executive Chef al ristorante di Hell’s Kitchen presso il Forte Village Resort in Sardegna. A seguito del diploma di scuola alberghiera, ha lavorato in Italia e all’estero; ha vissuto a Londra, New York e Bucarest.
Giurista, esperto in legislazione alimentare italiana ed europea, specializzazione in etichettatura dei prodotti alimentari, tecnologie e processi produttivi di etichette e imballaggio.
Presta docenze e consulenze per Università, Associazioni e Aziende su tematiche di alto contenuto tecnico.
Direttore e fondatore della Label School, scuola online di etichetta e filiera.
Ha partecipato a numerosi eventi come relatore, nell’ambito della sicurezza alimentare, haccp, etichettatura dei prodotti alimentari e ambientale.
Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bari per poi trasferirsi a Roma dove, nel 2020, ha ottenuto l’Executive Master in “Marketing e comunicazione Digitale” presso la 24 Ore Business School. Successivamente si è dedicata all’ambito educativo con un Master in “Insegnamento delle materie giuridiche ed economiche”.
Oggi è docente abilitato ed insegna presso diversi Istituti Secondari della capitale mentre porta avanti il suo percorso di aggiornamento in un’ottica di continuous learning.
La sua carriera di chef è stata un viaggio incredibile, un percorso costellato di esperienze che hanno arricchito il suo bagaglio professionale e personale. Dalle cucine tradizionali, dove ha affinato le tecniche classiche e imparato l’importanza della qualità degli ingredienti, è passato a ruoli che mi hanno visto innovare e sperimentare, spingendolo oltre i confini della cucina convenzionale. Come consulente, ha avuto l’opportunità di trasmettere la mia passione e il mio sapere, aiutando ristoranti a nascere e crescere, e sviluppando prodotti che rispecchiano la sua filosofia culinaria. Ogni ricetta è una storia, ogni piatto un’opera d’arte che racchiude la dedizione e la creatività che ho messo nel suo lavoro per oltre tre decenni.
Nata a Milano da genitori provenienti da paesi diversi e lontani: un padre, calabrese, che ha saputo infonderle quella sana passione innata per il buon cibo, tipica del su Italia. Sua madre, olandese, le ha trasmesso il senso dell’ordine e del bello. Questi tipi di educazione uniti alla passione e ad anni di assistenza sul set, l’hanno portata a diventare un’affermata food stylist.
Concept & Eating Designer e socia fondatrice di supperclub Italia, luogo visionario e di nuova concezione, ha curato eventistica e food experience, organizzato percorsi e formazione in ambiti internazionali e multiformi. Direttore Creativo e founder del progetto di ricerca applicata al nuovo e alla sua fruizione, al consumo e all’accoglienza DesignFood.house
Quality and Enviromental Manager per Aviapartner Italia Soc. Multinazionale Belga, è Formatore Qualificato ENAC e AIFOS. Grazie alla sua esperienza trentennale come Responsabile HR e dell’organizzazione dei processi industriali per la compagnia aerea Alitalia e come Quality Auditor per Blue Panorama, vanta elevate competenze tecniche dal Project & Risk management all’Aviation security, dal Ground Handling ai regolamenti EASA, ECAC, ICAO e IATA.
Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.
Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.
L’eccellenza da oggi conviene di più
Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.
Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.
CHE COS’É?
Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.
PER OTTENERE IL BONUS:
– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio
– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.
LE SPESE AMMISSIBILI:
– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)
– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023
Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP.
È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.