Master per Beer Manager

5-23  ottobre 2025 (lezioni online)

27-28-29 ottobre 2025 a Milano

COSA OTTIENI CON QUESTO CORSO

IMPARA TUTTI I SEGRETI DEL MANAGEMENT DELLA BIRRA

Il Master fornisce le competenze e gli strumenti necessari per poter far crescere e sviluppare il proprio business ed è rivolto a imprenditori dell’industria birraria, manager e professionisti che operano nelle aziende del settore e in generale ad appassionati interessati ad acquisire competenze gestionali nel settore birrario.

L’obiettivo è trasformare produttori artigianali in imprenditori della birra e professionisti con una visione strategica in grado di comunicare e commercializzare il prodotto con proposte efficaci e innovative.

 

SBOCCHI LAVORATIVI E OPPORTUNITà DI BUSINESS

Gli sbocchi lavorativi sono molteplici: birrifici, pub, bar, ristoranti, supermercati, negozi alimentari, produzione e distribuzione di birra, come distributori e grossisti.

Attestati HACCP di III Livello

Rielaborazione e divulgazione del CV

DETTAGLI DEL CORSO

Il master fornisce le competenze e gli strumenti per poter far crescere e sviluppare il proprio business o per gestire efficacemente un locale , ed è rivolto a :

  • imprenditori dell’industria birraria, che desiderano sviluppare e far crescere il proprio birrificio, migliorando la qualità dei prodotti e ottimizzando i processi produttivi e di gestione;
  • aspiranti gestori di locali, che vogliono acquisire le competenze necessarie per gestire efficacemente un locale, come pub, birrerie, ristoranti e altri punti vendita di birra;
  • manager e professionisti che operano nelle aziende del settore e che cercano di approfondire le loro conoscenze per avanzare nella loro carriera;
  • Appassionati di birra, interessati a trasformare la propria passione per la birra in una professione, acquisendo una formazione specialistica nel settore

 

Per partecipare al corso saranno forniti i libri di testo.

E’ necessario possedere passione per il mondo dei mastri birrai ed avere un’attitudine a pensare in maniera imprenditoriale ,passione e voglia di fare.

    • 1.Introduzione al settore della birra: 
    • una panoramica sul mercato della birra, le tendenze attuali, 

                i tipi di birra e le varietà di stili.

    • 2. Processo di produzione della birra:
    • fasi di produzione della birra, inclusi malto, macinazione, luppolo, fermentazione, maturazione e imbottigliamento;l’ottimizzazione dell’approvvigionamento delle materie prime e la gestione degli stock.
    • 3. Controllo qualità: 
    • tecniche di controllo qualità per garantire che il prodotto finale soddisfi gli standard richiesti: l’ispezione delle materie prime, il monitoraggio delle fasi di produzione e l’analisi del prodotto finito.
    • food pairing
    • 4. Gestione delle operazioni: 
    • aspetti pratici della gestione di una birreria o di un’azienda di produzione di birra:  pianificazione e coordinamento delle attività di produzione, la gestione del personale, l’ottimizzazione dei processi e la risoluzione dei problemi operativi, gestione finanziaria.
    • gestione degli impianti di spillatura, come si spilla, l’importanza dei bicchieri.
    • 5. Marketing e vendite:
    • strategie di marketing per promuovere i prodotti a base di birra, analisi del mercato, branding, gestione della distribuzione e tecniche di vendita.
    • tendenze e innovazione.
    • 5.Aspetti legali e normativi:
    •  conoscenza delle leggi e delle regolamentazioni pertinenti al settore della birra, come licenze e permessi, norme di etichettatura, tasse e regolamenti sulla sicurezza alimentare.

Certificato HACCP di 3° Livello

Attestato privato di frequenza al Corso

Attestato di Project Work

PROPEDEUTICA: studio su testi specifici e contenuti di settore su piattaforma e-learning ; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello;

FASE D’AULA: 24 ore online + 24 di full immersion a Milano(1 giornata in birrificio);

PROJECT WORK

ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum nella regione di residenza.

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TEO MUSSO

Teo Musso è nato il 5 marzo 1964 in Piemonte. Fondatore e mastro birraio del birrificio agricolo e
artigianale Baladin, nato nel 1996. Uomo dalla personalità complessa e con grandi capacità comunicative, è
considerato uno dei rappresentanti più significativi di un nuovo modo di intendere la birra in Italia;
ovviamente birra artigianale e preferibilmente da abbinare al cibo.
BALADIN è l'etichetta con cui porta la sua birra in giro per il mondo, ma è anche il nome di un progetto più
ampio, che consiste in attività ed eventi che riguardano il gusto. Il suo legame con il territorio e con il suo
paese è molto forte e cerca di trasmetterlo a tutte le sue birre, utilizzando materie prime coltivate a Piozzo
o in Italia perché è convinto che "la Birra è Terra".
Dal 2019, ha assunto la carica di presidente del consorzio Birra Italiana, nato per sostenere e sviluppare la
filiera agricola italiana per la produzione di birra artigianale. Vi partecipano produttori di birra artigianale,
agricoltori, trasformatori di materie prime e Coldiretti.

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Caled del Rosario

originario di Callao in Perù , stabilito a Bassano del Grappa da 24 anni.Diplomato presso l’accademia delle professioni D.I.E.F.F.E nell’ anno 2017 come beersommelier , inizio il
mio percorso nella gestione manageriale di un Pub\ birrificio nella piccola Aosta, collaborando con i più
importanti birrifici della scena italiana e non come Canediguerra, Brewfist ,Birra Elvo, Birra120, De Glazen
Toren, per citarne alcuni.
Dopo varie esperienze in giro per il nord Italia , consacro il mio percorso diventando Maitrè di Sala in Alta
Badia gestendo la parte birra\food\vino del Hotel Lech da Sompunt .

Ho fatto della Birra artigianale , prima la mia passione e poi il mio lavoro, con la sempre più voglia di
conoscere stili uguali , ma con impronte diverse, stili sconosciuti , vecchi e nuovi, ascoltando e imparando
da chi , con il mondo brassicolo, ci è nato e ne sta facendo la storia.

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Andrea Camaschella

appassionato di birra da svariati anni è coautore dell’Atlante dei
Birrifici Italiani e della recente guida “Turismo Birrario, guida per Viaggiatori in Fermento”,
docente di degustazione per l’ITS Agroalimentare per il Piemonte e in svariati altri corsi,
collaboratore di “Birra Nostra Magazine” e “Fermento Birra Magazine”, direttore del
Concorso Internazionale “IGA Beer Challenge” e giudice in concorsi brassicoli
internazionali.

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Oliviero Giberti

Tra i fondatori e birraio del birrificio artigianale Birra 100Venti. Biersomellier Doemens Akademie, General Certificate in Brewing e studente Diploma in Brewing presso Insititute of Brewing and Distilling di Londra..

CINO WANG PLATANIA

CINO WANG PLATANIA

Esperto in marketing turistico per hotel, consorzi ed enti di promozione turistica, Cino Wang Platania si occupa di social media marketing e blog tour management per svariati alberghi e ristoranti, svolgendo anche consulenza alberghiera. Docente professionista di marketing e social media management per il turismo.

I NOSTRI PARTNER

PERCHÉ SCEGLIERCI?

CON BONUS CHEF, LA TUA FORMAZIONE VALE DI PIÚ!

Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.

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Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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