Milano, dal 25 al 28 settembre 2023
Si moltiplicano i locali che affiancano al menù tradizionale un’ampia scelta di piatti vegani, facendo crescere esponenzialmente la richiesta di chef in grado di trasformare in veri e propri piatti gourmet le ricette vegane. Il corso è una specializzazione in questo ramo della pasticceria, sempre più richiesta sia per ragioni etiche che salutistiche.
Gli sbocchi occupazionali per un esperto di pasticceria vegana sono estremamente variegati: dai ristoranti stellati alle gastronomie tipiche locali, trattorie e i fast-food, grandi aziende di catering, strutture di accoglienza e turistiche come hotel e B&B.
Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.
Per partecipare al Corso di Specializzazione sono richieste una buona manualità, creatività e passione per la cucina vegana.
Ad ogni allievo saranno forniti i libri di testo e un ricettario.
Certificato HACCP di 3° Livello
Attestato privato di frequenza al Corso
PROPEDEUTICA: studio su testi e piattaforma online; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello;
FASE D’AULA: 32 ore di full immersion in laboratorio a Milano;
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum nella regione di residenza.
Davide Larise, della scuola Gualtiero Marchesi, ha ampliato la sua esperienza in Friuli in strutture di livello del ristorante Agli Amici, di Chef Scarello. Avvicinatosi all’alimentazione vegetariana, nel 2014 approda al ristorante Joia dello Chef Pietro Leemann. Diventa responsabile dell’apertura di un bistrot vegetariano a Mantova e, successivamente, responsabile della cucina dell’Hotel Raphael Relais & Chateaux (5 stelle lusso, Roma). Nel 2016 fa ritorno al Joia (il solo ristorante stellato vegetariano d’Europa) con il ruolo di sous chef.
Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.
Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.
L’eccellenza da oggi conviene di più
Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.
Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.
CHE COS’É?
Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.
PER OTTENERE IL BONUS:
– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio
– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.
LE SPESE AMMISSIBILI:
– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)
– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023
Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP.
È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.