immagine piccola Simone

Corso in Arte dell’Impiattamento e legislazione alimentare

SPECIAL GUEST: SIMONE RUGIATI

Milano, dal 25 al 29 Novembre 2024

Roma, dal 7 al 11 Ottobre 2024

COSA OTTIENI CON QUESTO CORSO

SPECIALIZZATI NELL’IMPIATTAMENTO AD ALTI LIVELLI

Oggi mangiare è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi; una presentazione attenta e creativa di un piatto può fare la differenza! Non solo, oltre ad essere indice di attenzione nei confronti dei clienti, può diventare un tratto distintivo dello chef e del ristorante. L’impiattamento è ormai un’arte, sempre più richiesta nei ristoranti di alto livello per rendere l’esperienza dei clienti davvero unica.

SBOCCHI LAVORATIVI E OPPORTUNITà DI BUSINESS

Un cuoco esperto e particolarmente attento all’impiattamento può trovare impiego in tutti i settori della ristorazione, in particolar modo nelle strutture di pregio dove l’alta cucina  raggiunge alti livelli di creatività, sperimentazione e presentazione.

Attestato HACCP di 3° livello

Rielaborazione e divulgazione del CV

DETTAGLI DEL CORSO

Per accedere al Corso in Arte dell’Impiattamento è necessario avere già alle spalle un’esperienza minima di 2 anni in qualità di chef o pastry chef.

  • Imprinting gustativo
  • Aspetti psicologici legati alla percezione di un piatto
  • Eating design e l’interazione con il cibo
  • L’impiattamento come esperienza emozionale dell’alimentazione
  • Progettazione di un piatto
  • Le leggi del colore e l’abbinamento cromatico
  • Scelta del piatto e disposizione degli alimenti
  • Forme geometriche, consistenze e volumi
  • Le linee di forza nella composizione
  • Bilanciamento di forme, colori e sapori
  • Cenni tecniche di cucina molecolare
  • Illusione gustativa
  • L’importanza della “firma d’autore”
  • Pratica

CENNI DI LEGISLAZIONE E ASPETTI ECONOMICI

Sicurezza sui luoghi di lavoro
Cenni di legislazione sanitaria
Normativa haccp
Cenni sulla normativa sull’etichettatura dei prodotti
alimentari
Cenni sulla normativa sugli imballaggi alimentari
Cenni sulla normativa sullo smaltimento dei rifiuti
alimentari
Cenni di diritto amministrativo

Ad ogni allievo saranno forniti i libri di testo e la divisa.

Certificato HACCP di 3° Livello

Attestato privato di frequenza al Corso

PROPEDEUTICA: studio su testi e piattaforma online; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello

FASE D’AULA: 40 ore di lezioni in full immersion a Milano o a Roma

ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum e/o video Curriculum nella regione di residenza o di preferenza

foto sito Simone

Simone Rugiati

Special guest nei percorsi di Cucina Contemporanea, Arte dell’impiattamento e Food and Beverage Manager

Chef per estrazione, Simone Rugiati è un artista e un professionista in continua evoluzione: conduttore, autore e produttore televisivo molto amato dal pubblico italiano, collabora con network televisivi, radiofonici ed editoriali su circuiti nazionali di primaria importanza.

Considerato da sempre il pioniere dello show cooking in Italia, oggi è impegnato con la sua associazione “Simone Rugiati S-Chef for future” che opera in Kenya per missioni benefiche.

Annovera la conduzione di “Tu si que vales” e “Street Food Battle” trasmessi da Mediaset, “Cuochi e Fiamme”, “Food Advisor” e “L’Italia a morsi al ristorante” in onda su Food Network.

Vulcanico e creativo per carattere, ad oggi è anche imprenditore e consulente per molte aziende e Brand italiani, ideando menù e progetti sempre all’avanguardia.

La sua prima casa è il Food Loft Milano, una location milanese dove produce contenuti web e tv, idea nuovi format e ospita eventi con il suo catering d’eccellenza

IMG_9307

ALESSANDRO ROSSI

Alessandro Rossi nasce il 20 aprile 1991. Dopo gli studi alberghieri al famoso istituto Pellegrino Artusi, arriva la prima esperienza con Filippo Germasi al ristorante Zafferano a Città della Pieve.
Una formazione che comincia con Stefano Ciavatti, genio e sregolatezza della cucina di mare, poi Fino di Rimini e il Jasper di Perugia nel quale Rossi lavora per quattro anni. Dopo una breve esperienza da Alessandro Dal Degan all’Hotel Europa ad Asiago torna in Toscana per approdare come chef e socio alla Leggenda dei Frati di Filippo Saporito. In quei due anni è arrivata anche la prima stella Michelin oltre ai due cappelli della Guida de L’Espresso. E’ nel 2020 che si stringe la collaborazione fra lo chef ed il Ristorante Gabbiano 3.0 a Marina di Grosseto.

ROY CACERES

ROY CACERES

Roy Caceres, chef del ristorante romano Metamorfosi (1 stella Michelin), è arrivato in Italia nel 1993, a sedici anni, seguendo sua madre. Coltivava anche la passione per il cibo: «Mio nonno, di origine siriana, mi insegnò fin da piccolo i sapori della cucina mediorientale, facendomi capire che esistevano altre tradizioni gastronomiche e l’importanza di essere aperti alle scoperte». In Italia, grazie alla sua abnegazione e impegno fa carriera nel giro di pochi anni, passando da insegne prestigiose come il Relais & Chateaux Il Pellicano e la Locanda Solarola, dove Caceres diventa lo chef. Fino a sentirsi pronto per spiccare il volo, aprendo nel 2010 il suo locale a Roma, che in poco tempo è diventato un punto di riferimento per la cucina gourmet nella capitale.

ROBERTA SCHIRA

ROBERTA SCHIRA

Scrittrice e giornalista, Roberta Schira è autrice di importanti libri, tra cui Menu per quattro stagioniIl nuovo Bon Ton a tavolaIl libro delle frattaglie e molti altri. È autrice di una rubrica di critica gastronomica sul Corriere della Sera e scrive su Finedininglovers, La Grande Cucina e The Life Journal. Collabora anche con la RSI per la trasmissione Cuochi d’artificio. È fondatrice e co-direttore del Blogazine Madame&Monsieur.

MIRKO RONZONI

MIRKO RONZONI

Cresciuto a Bergamo, Mirko Ronzoni è il vincitore della seconda edizione italiana di “Hell’s Kitchen”. La vittoria gli è valsa la posizione di Executive Chef al ristorante di Hell’s Kitchen presso il Forte Village Resort in Sardegna. A seguito del diploma di scuola alberghiera, ha lavorato in Italia e all’estero; ha vissuto a Londra, New York e Bucarest.

angela-simonelli-food-design-catering-impiattamento-corsi_13

Angela Simonelli

Angela Simonelli è architetto e food designer.

L’estetica fa parte della sua vita da sempre perché ricerca il “bello” in ogni sua declinazione e lo vuole ricreare ovunque.
Anche nei piatti che serve, che progetta per le imprese e i locali di ristorazione, nei corsi dedicati ad amatori e professionisti.

Non è una chef, ma una food designer che vede il piatto come una tela dove poter scrivere, giocare coi chiaroscuri e i volumi, con le prospettive e i colori, coniugandoli con gusto e consistenze.

Nel 2015 ha cominciato ad applicare alla cucina le sue competenze da progettista e designer, con una buona dose di passione per l’arte e la fotografia.

Lavora come insegnante di “food design” in numerosi istituti alberghieri italiani e offre consulenze a chef ed amatori per impiattare in modo creativo e stupire i loro commensali sia con il gusto che con la vista, e regalare così un’emozione indimenticabile.

Il suo obiettivo? Far capire a tutti che realizzare piatti belli è altrettanto importante che farli buoni, senza bisogno di usare ingredienti strani, sprecare materie prime, perdere tempo o cambiare le ricette. Per far vivere ai commensali un’esperienza completa, che soddisfi tutti e 5 i sensi, unica ed esclusiva

DAVIDE DAMIANO

DAVIDE DAMIANO

Chef con una carriera ventennale: ad un inizio più tradizionale che lo ha visto protagonista in importanti cucine internazionali, è seguita un’evoluzione che lo ha portato a diventare un consolidato e riconosciuto consulente, un application chef come si usa dire, una figura poliedrica in grado sia di sviluppare nuovi prodotti e ricette, sia di strutturare da zero un locale. Ricercatore creativo, esperto di tecniche di panificazione, di prodotti per alimentazioni dedicate e di cucina molecolare. Docente che affianca con continuità la formazione e l’aggiornamento per colleghi, professionisti ed amatori.

FLAVIA MOLLICA

FLAVIA MOLLICA

Nata a Milano da genitori provenienti da paesi diversi e lontani: un padre, calabrese, che ha saputo infonderle quella sana passione innata per il buon cibo, tipica del su Italia. Sua madre, olandese, le ha trasmesso il senso dell’ordine e del bello. Questi tipi di educazione uniti alla passione e ad anni di assistenza sul set, l’hanno portata a diventare un’affermata food stylist.

Untitled Project

IVANA CARMEN MOTTOLA

Concept & Eating Designer e socia fondatrice di supperclub Italia, luogo visionario e di nuova concezione, ha curato eventistica e food experience, organizzato percorsi e formazione in ambiti internazionali e multiformi. Direttore Creativo e founder del progetto di ricerca applicata al nuovo e alla sua fruizione, al consumo e all’accoglienza DesignFood.house

I NOSTRI PARTNER

PERCHÉ SCEGLIERCI?

IMMAGINI DAI NOSTRI CORSI

CON BONUS CHEF, LA TUA FORMAZIONE VALE DI PIÚ!

Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.

CONTATTACI

Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.

L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

💬 Serve aiuto?