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COSA OTTIENI CON QUESTO CORSO

Impara l'estetica del piatto con le principali tecniche di cucina molecolare

Oggi mangiare è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi; una presentazione attenta e creativa di un piatto può fare la differenza! L’impiattamento è ormai un’arte, che con le tecniche di cucina molecolare può diventare uno spettacolo.

 

SBOCCHI LAVORATIVI E OPPORTUNITà DI BUSINESS

Un cuoco esperto e particolarmente attento all’impiattamento, con la conoscenza delle principali tecniche di cucina molecolare,  può trovare impiego in tutti i settori della ristorazione, in particolar modo nelle strutture di pregio dove l’alta cucina raggiunge alti livelli di creatività, sperimentazione e presentazione.

 

Haccp III LIVELLO

Rielaborazione e divulgazione del CV

DETTAGLI DEL CORSO

Per accedere ai corsi è necessario possedere il titolo di studio di indirizzo alberghiero/ristorativo o maturato esperienze precedenti nel settore.

CORSO IN ARTE DELL’IMPIATTAMENTO:

  • Imprinting gustativo
  • Aspetti psicologici legati alla percezione di un piatto
  • Eating design e l’interazione con il cibo
  • L’impiattamento come esperienza emozionale dell’alimentazione
  • Progettazione di un piatto
  • Le leggi del colore e l’abbinamento cromatico
  • Scelta del piatto e disposizione degli alimenti
  • Forme geometriche, consistenze e volumi
  • Le linee di forza nella composizione
  • Bilanciamento di forme, colori e sapori
  • Cenni tecniche di cucina molecolare
  • Illusione gustativa
  • L’importanza della “firma d’autore”
  • Pratica

CORSO DI CUCINA MOLECOLARE:

  • Scienze molecolari e analisi sensoriale
  • Utilizzo del sifone a N2O
  • Le gelatine
  • Creazione delle spume
  • Sferificazione
  • Emulsioni
  • Sottovuoto
  • Le spugne
  • Essiccazione
  • Topping termoresistenti per pizza e panificazione

CENNI DI LEGISLAZIONE E ASPETTI ECONOMICI

  • Sicurezza sui luoghi di lavoro
  • Cenni di legislazione sanitaria
  • Normativa haccp
  • Cenni sulla normativa sull’etichettatura dei prodotti alimentari
  • Cenni sulla normativa sugli imballaggi alimentari
  • Cenni sulla normativa sullo smaltimento dei rifiuti alimentari
  • Cenni di diritto amministrativo

Ad ogni allievo saranno forniti i libri di testo e la divisa.

Attestato HACCP di III livello

Attestato privato di partecipazione ai corsi

PROPEDEUTICA: studio su testi e piattaforma online; Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello;

FASE D’AULA: 24 ore di full immersion sulla cucina molecolare in laboratorio a Milano o Roma + 12 ore in live streaming del modulo di Cenni di legislazione e aspetti economici+ 24 ore di full immersion sulle tecniche avanzate di cucina molecolare in laboratorio a Milano;

ORIENTAMENTO PROFESSIONALE: Rielaborazione e divulgazione del curriculum nella regione di residenza.

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Liliana D’urso

Liliana D’Urso, nata a Venaria Reale e vissuta Torino, ha intrapreso il suo viaggio culinario presso l’Istituto Alberghiero di Torino, dove ha conseguito il diploma. La sua iniziale passione per la cucina ha subito una svolta quando ha scoperto nuovi interessi nel mondo della moda e dell’arte, che hanno ulteriormente affinato la sua creatività. Questa evoluzione ha portato a un temporaneo cambio di carriera, ma non ha sopito il suo amore per la gastronomia.
La svolta è arrivata quando ha incontrato uno chef che l’ha riportata nel mondo della ristorazione, rinnovando la sua dedizione per l’arte culinaria. Quell’incontro, avvenuto quasi due decenni fa, ha segnato l’inizio di una nuova fase della sua vita. Oggi, Lilli non solo ha sposato quell’uomo, ma insieme hanno costruito una famiglia con tre figli e hanno sviluppato competenze significative nella gestione di eventi e catering.
Con una combinazione unica di sensibilità artistica e competenza culinaria, assieme al team di Dalì formazione, Lilli è in grado di creare piatti che sono non solo visivamente accattivanti ma anche gastronomicamente innovativi.
La sua capacità di fondere estetica e sapore ha dato vita ad un nuovo percorso, quello dei lievitati, attingendo dal back ground di mamma Giovanna ha iniziato ad interpretare le classiche teglie di pizza della domenica in proposte culinarie che catturano l’essenza della sua esperienza e della sua passione.
Questo approccio olistico alla cucina non solo ha arricchito la sua vita professionale, ma ha anche dato la possibilità di iniziare ad erogare formazione amatoriale per i neofiti e appassionati del mondo dei lievitati.
L’impegno nel suo mestiere è un esempio di come la passione, quando alimentata da esperienze e incontri significativi, possa fiorire in una carriera di successo. La sua storia è un promemoria che il percorso professionale di una persona può prendere molte direzioni, ma con dedizione si possono raggiungere gli obiettivi desiderati.

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Simone Rugiati

Special guest nei percorsi di Cucina Contemporanea, Arte dell’impiattamento e Food and Beverage Manager

Chef per estrazione, Simone Rugiati è un artista e un professionista in continua evoluzione: conduttore, autore e produttore televisivo molto amato dal pubblico italiano, collabora con network televisivi, radiofonici ed editoriali su circuiti nazionali di primaria importanza.

Considerato da sempre il pioniere dello show cooking in Italia, oggi è impegnato con la sua associazione “Simone Rugiati S-Chef for future” che opera in Kenya per missioni benefiche.

Annovera la conduzione di “Tu si que vales” e “Street Food Battle” trasmessi da Mediaset, “Cuochi e Fiamme”, “Food Advisor” e “L’Italia a morsi al ristorante” in onda su Food Network.

Vulcanico e creativo per carattere, ad oggi è anche imprenditore e consulente per molte aziende e Brand italiani, ideando menù e progetti sempre all’avanguardia.

La sua prima casa è il Food Loft Milano, una location milanese dove produce contenuti web e tv, idea nuovi format e ospita eventi con il suo catering d’eccellenza

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ALESSANDRO ROSSI

Alessandro Rossi nasce il 20 aprile 1991. Dopo gli studi alberghieri al famoso istituto Pellegrino Artusi, arriva la prima esperienza con Filippo Germasi al ristorante Zafferano a Città della Pieve.
Una formazione che comincia con Stefano Ciavatti, genio e sregolatezza della cucina di mare, poi Fino di Rimini e il Jasper di Perugia nel quale Rossi lavora per quattro anni. Dopo una breve esperienza da Alessandro Dal Degan all’Hotel Europa ad Asiago torna in Toscana per approdare come chef e socio alla Leggenda dei Frati di Filippo Saporito. In quei due anni è arrivata anche la prima stella Michelin oltre ai due cappelli della Guida de L’Espresso. E’ nel 2020 che si stringe la collaborazione fra lo chef ed il Ristorante Gabbiano 3.0 a Marina di Grosseto.

ROY CACERES

ROY CACERES

Roy Caceres, chef del ristorante romano Metamorfosi (1 stella Michelin), è arrivato in Italia nel 1993, a sedici anni, seguendo sua madre. Coltivava anche la passione per il cibo: «Mio nonno, di origine siriana, mi insegnò fin da piccolo i sapori della cucina mediorientale, facendomi capire che esistevano altre tradizioni gastronomiche e l’importanza di essere aperti alle scoperte». In Italia, grazie alla sua abnegazione e impegno fa carriera nel giro di pochi anni, passando da insegne prestigiose come il Relais & Chateaux Il Pellicano e la Locanda Solarola, dove Caceres diventa lo chef. Fino a sentirsi pronto per spiccare il volo, aprendo nel 2010 il suo locale a Roma, che in poco tempo è diventato un punto di riferimento per la cucina gourmet nella capitale.

ROBERTA SCHIRA

ROBERTA SCHIRA

Scrittrice e giornalista, Roberta Schira è autrice di importanti libri, tra cui Menu per quattro stagioniIl nuovo Bon Ton a tavolaIl libro delle frattaglie e molti altri. È autrice di una rubrica di critica gastronomica sul Corriere della Sera e scrive su Finedininglovers, La Grande Cucina e The Life Journal. Collabora anche con la RSI per la trasmissione Cuochi d’artificio. È fondatrice e co-direttore del Blogazine Madame&Monsieur.

MIRKO RONZONI

MIRKO RONZONI

Cresciuto a Bergamo, Mirko Ronzoni è il vincitore della seconda edizione italiana di “Hell’s Kitchen”. La vittoria gli è valsa la posizione di Executive Chef al ristorante di Hell’s Kitchen presso il Forte Village Resort in Sardegna. A seguito del diploma di scuola alberghiera, ha lavorato in Italia e all’estero; ha vissuto a Londra, New York e Bucarest.

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Angela Simonelli

Angela Simonelli è architetto e food designer.

L’estetica fa parte della sua vita da sempre perché ricerca il “bello” in ogni sua declinazione e lo vuole ricreare ovunque.
Anche nei piatti che serve, che progetta per le imprese e i locali di ristorazione, nei corsi dedicati ad amatori e professionisti.

Non è una chef, ma una food designer che vede il piatto come una tela dove poter scrivere, giocare coi chiaroscuri e i volumi, con le prospettive e i colori, coniugandoli con gusto e consistenze.

Nel 2015 ha cominciato ad applicare alla cucina le sue competenze da progettista e designer, con una buona dose di passione per l’arte e la fotografia.

Lavora come insegnante di “food design” in numerosi istituti alberghieri italiani e offre consulenze a chef ed amatori per impiattare in modo creativo e stupire i loro commensali sia con il gusto che con la vista, e regalare così un’emozione indimenticabile.

Il suo obiettivo? Far capire a tutti che realizzare piatti belli è altrettanto importante che farli buoni, senza bisogno di usare ingredienti strani, sprecare materie prime, perdere tempo o cambiare le ricette. Per far vivere ai commensali un’esperienza completa, che soddisfi tutti e 5 i sensi, unica ed esclusiva

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MICHELE STOCOLA

Giurista, esperto in legislazione alimentare italiana ed europea, specializzazione in etichettatura dei prodotti alimentari, tecnologie e processi produttivi di etichette e imballaggio.
Presta docenze e consulenze per Università, Associazioni e Aziende su tematiche di alto contenuto tecnico.
Direttore e fondatore della Label School, scuola online di etichetta e filiera.

Ha partecipato a numerosi eventi come relatore, nell’ambito della sicurezza alimentare, haccp, etichettatura dei prodotti alimentari e ambientale.

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FEDERICA BELLIFEMINE

Sono nata e cresciuta in Puglia dove nel 2019 ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza. Ho poi frequentato un Master Universitario specializzandomi nella docenza delle materie giuridico-economiche. Dal 2020 lavoro in un’Associazione di Promozione Sociale specializzata nell’ambito della tutela della famiglia.

DAVIDE DAMIANO

DAVIDE DAMIANO

La sua carriera di chef è stata un viaggio incredibile, un percorso costellato di esperienze che hanno arricchito il suo bagaglio professionale e personale. Dalle cucine tradizionali, dove ha affinato le tecniche classiche e imparato l’importanza della qualità degli ingredienti, è passato a ruoli che mi hanno visto innovare e sperimentare, spingendolo oltre i confini della cucina convenzionale. Come consulente, ha avuto l’opportunità di trasmettere la mia passione e il mio sapere, aiutando ristoranti a nascere e crescere, e sviluppando prodotti che rispecchiano la sua filosofia culinaria. Ogni ricetta è una storia, ogni piatto un’opera d’arte che racchiude la dedizione e la creatività che ho messo nel suo lavoro per oltre tre decenni.

FLAVIA MOLLICA

FLAVIA MOLLICA

Nata a Milano da genitori provenienti da paesi diversi e lontani: un padre, calabrese, che ha saputo infonderle quella sana passione innata per il buon cibo, tipica del su Italia. Sua madre, olandese, le ha trasmesso il senso dell’ordine e del bello. Questi tipi di educazione uniti alla passione e ad anni di assistenza sul set, l’hanno portata a diventare un’affermata food stylist.

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IVANA CARMEN MOTTOLA

Concept & Eating Designer e socia fondatrice di supperclub Italia, luogo visionario e di nuova concezione, ha curato eventistica e food experience, organizzato percorsi e formazione in ambiti internazionali e multiformi. Direttore Creativo e founder del progetto di ricerca applicata al nuovo e alla sua fruizione, al consumo e all’accoglienza DesignFood.house

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IVAN MASSI

Quality and Enviromental Manager per Aviapartner Italia Soc. Multinazionale Belga, è Formatore Qualificato ENAC e AIFOS. Grazie alla sua esperienza trentennale come Responsabile HR e dell’organizzazione dei processi industriali per la compagnia aerea Alitalia e come Quality Auditor per Blue Panorama, vanta elevate competenze tecniche dal Project & Risk management all’Aviation security, dal Ground Handling ai regolamenti EASA, ECAC, ICAO e IATA.

I NOSTRI PARTNER

PERCHÉ SCEGLIERCI?

CON BONUS CHEF, LA TUA FORMAZIONE VALE DI PIÚ!

Scopri il Bonus Chef e ottieni un credito fino ad un massimo di 6000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per corsi e master Italian Food Academy.

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Contattaci al nostro numero verde oppure scrivici una e-mail per scoprire di più sull’istituto, per conoscere le nostre sedi, i docenti, i programmi e i partner o per proposte di collaborazioni e sponsorizzazioni.

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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