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Diventare Personal Food Shopper? Ecco il corso IFA

17 Novembre 2020
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Contenuti

Chi è il Personal Food Shopper?

Il Personal Food Shopper è oggi una professione molto ambita, ma anche un punto di riferimento per enti turistici locali, che si affidano a lui per condurre “gli ospiti”, provenienti da ogni parte del mondo, alla scoperta di itinerari disegnati sui sapori di un luogo.
A lui spetta il compito di condurre in un viaggio entusiasmante, fatto di sapori ma anche di storie, racconti, tradizioni di un territorio e dei suoi abitanti.
Il Personal Food Shopper è un vero e proprio esperto conoscitore delle eccellenze enogastronomiche di un territorio e possiede una rete di contatti con i piccoli produttori, le filiere corte e le piccole aziende gastronomiche.

Dove trova impiego?

Il Personal Food Shopper può trovare impiego presso aziende vinicole, aziende turistiche, hotel, agenzie di organizzazioni eventi o proporsi come libero professionista.

Quali sono le skill di un Personal Food Shopper?

Il Personal Food Shopper ha delle conoscenze che sono allo stesso tempo specifiche e trasversali:

  • fa in modo di rendere unica l’esperienza del turista;
  • possiede una perfetta conoscenza geografica, storica ed enogastronomica del territorio;
  • ha una perfetta conoscenza delle filiere;
  • costruisce, gestisce, mantiene e coinvolge una rete di contatti specifici e selezionati;
  • progetta percorsi sempre nuovi ed esperienze da proporre agli ospiti;
  • conosce i mercati tipici, negozi storici e bistrot rinomati;
  • fornisce consigli gastronomici;
  • accompagna i food lover nei tour e negli eventi degustativi;
  • offre consulenza sull’acquisto dei prodotti tipici;
  • è un narratore di storie dei prodotti, curiosità, aneddoti e quindi ha spiccate doti comunicative;
  • ha spiccate doti di problem solving per far fronte agli eventuali imprevisti dell’ultimo minuto.

Italian Food Academy: il corso per diventare Personal Food Shopper

Lungi dall’essere una professione che può essere svolta improvvisando, per diventare Personal Food Shopper, oltre ad avere un’innata passione per il cibo e per le tradizioni di una regione o di un territorio, deve possedere e acquisire delle competenze specifiche.

Italian Food Academy, ente di formazione nel settore dell’alta cucina, della ristorazione e della food communication, organizza un corso specifico per chi intende diventare un personal food shopper, sia in versione in aula che in versione online.
Il percorso prevede più fasi:

  1. Lezioni propedeutiche con studio da casa su testi e su piattaforma online
  2. Corso online di 20 ore finalizzato al rilascio del Certificato HACCP di 3° livello
  3. Corso online di lingua tedesca
  4. Fase d’aula della durata di 40 ore + uscita didattica
  5. Stage di 150 ore (per chi non ha superato l’età di 40 anni

Il programma didattico del corso per Personal Food Shopper di IFA

Il programma didattico affronta una serie di argomenti dedicati:

  • Legislazione e diritto d’autore
  • Scrittura creativa
  • Inquadramento figura professionale
  • Mappatura enogastronomica e territoriale
  • Produzione e consumi agroalimentari
  • Sostenibilità e biodiversità
  • Saper comunicare e narrare
  • Sociologia del turismo
  • Il punto di vista del turista
  • Organizzazione eventi enogastronomici
  • Web Communication e creazione pagina Facebook
  • Customer satisfaction
  • Piano marketing (B2B)
  • Piano comunicazione

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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